Prendi un libro e lasciane un altro. Il variopinto mondo delle parole dei libri diventa oggetto di scambio nell’insolito spazio del Parco Archeologico di Paestum. L’ iniziativa, intitolata Little Free Library, attiva in tutto il mondo arriva pure nel museo del sito: qui chiunque può scegliere e prendere un libro tra quelli esposti all’ingresso del museo, in una libreria creata ad hoc, a patto di scambiarlo con un altro proprio che lascia per altri visitatori-lettori. Il progetto delle “Little Free Libraries”, diffuse in tutto il mondo dal 2009, ha infatti come motto “Take a book. Return a book” (“prendi un libro, lasciane un altro”).
Nato dall’idea di Todd Bol, il quale aveva installato nel cortile della sua casa di Hudson (Wisconsin) una casetta in legno con la scritta “Free Books”, oggi ha raggiunto quota di oltre 75.000 librerie sparse in 88 paesi diversi. Trasportato nel Parco di Paestum diventa chiaramente un invito e un incentivo alla lettura e nello stesso tempo un modo per sviluppare l’idea di far diventare un museo un luogo del territorio, uno spazio della comunità.
“La little free library è un altro elemento che rende il museo un luogo che possiamo frequentare ogni giorno e dove troviamo una varietà di offerte, dai laboratori quotidiani e le visite ai depositi fino a presentazioni di libri e mostre – dichiara il direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel – E con il biglietto annuale da 13,00 Euro, ridotto 8,00 Euro, credo sia una cosa alla portata di tutti: con l’abbonamento ti iscrivi al museo come a una biblioteca o a una palestra, diventa un luogo della comunità“.