Arte e dimensione sociale. Paestum accoglie un’iniziativa di sensibilizzazione sul tema dei trapianti di organi. La decisione di donare i propri organi può salvare molte vite ma non c’è una cultura della solidarietà in questa direzione. Il Parco Archeologico di Paestum, il comune di Capaccio insieme all’Asl Salerno hanno organizzato giovedì 29 agosto 2019 dalle ore 18:00, presso l’area archeologica di Paestum, un evento per affrontare questa dimensione e la possibilità di diventare donatore di organi.
Per affrontare il tema saranno distribuite, a cura del Comune di Capaccio–Paestum, delle piantine grasse e del materiale informativo allo scopo di sensibilizzare i turisti e tutti i presenti. E poi la musica: dalle ore 18:00 alle ore 19:30 ci sarà l’esibizione del gruppo musicale “QuasiManouche”, di cui fa parte il dottor Fernando Chiumiento, Direttore del Dipartimento Area Critica dell’Asl Salerno. Il programma musicale è dedicato al repertorio del grande Django Reinhardt, chitarrista vissuto nella prima metà del secolo scorso.
La partecipazione all’iniziativa è gratuita dalle ore 18:00, previo ritiro presso le biglietterie del Parco Archeologico del biglietto di ingresso gratuito (tutti i giovedì pomeriggio il Parco è a ingresso gratuito)
L’iniziativa rientra tra le attività previste dal progetto “Sportello Amico Trapianti” dell’Asl Salerno per l’anno 2019, nell’ambito di un più ampio programma operativo, coordinato dal Centro Regionale Trapianti, che ha come obiettivo quello di offrire uno strumento di orientamento, accompagnamento e informazione per donatori, potenziali donatori e pazienti in attesa di trapianto e al tempo stesso di creare una rete tra il mondo della scuola, le istituzioni e il mondo del volontariato. Il Progetto è inserito nel Catalogo per le Attività di Educazione e Promozione della Salute 2019/2020 della ASL Salerno, area tematica “La Cultura della Solidarietà”, predisposto dall’Unità Operativa Promozione della Salute del Dipartimento di Prevenzione.
Una replica dell’iniziativa è fissata per il 19 settembre alla stessa ora, sempre nel Parco Archeologico di Paestum.