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Metterci il cuore e lasciarlo lì dove tutto è iniziato, coltivando con amore una passione, quella per la pizza. È questo ciò che guida da anni i maestri pizzaioli della storica Pizzeria “Salvo” di San Giorgio a Cremano (in provincia di Napoli) che hanno riaperto il locale di Largo Arso dopo la temporanea chiusura per rinnovo, ampliando le loro offerte alle pizze gluten free: “Dopo l’entusiasmante apertura alla Riviera di Chiaia a Napoli, ci siamo di nuovo concentrati sulla nostra sede storica di San Giorgio a Cremano, a cui teniamo particolarmente, soprattutto perché rappresenta le nostre origini e ci ricorda tutto il lavoro fatto finora. Siamo stati orgogliosi di aprire una sede nel cuore di Napoli, sulla splendida Riviera, ma questa sede di San Giorgio è un po’ il nostro punto di partenza, a cui la nostra clientela è particolarmente affezionata – spiega Salvatore Salvo, titolare delle pizzerie “Salvo” assieme al fratello Francesco -. Dopo sette anni abbiamo deciso di dare ancora più centralità al concetto di accoglienza: il cliente, a San Giorgio come a Napoli, è al centro dell’attenzione e viene accolto da noi e dal nostro staff in un locale che soddisfa il suo bisogno di mangiare una buona pizza in pieno confort, senza nulla da invidiare ai più blasonati ristoranti, ma restando ancorato al concetto di “democraticità” per continuare a essere davvero alla portata di tutti, così come è nel nostro concept originale”. Un concept, quello di mettere il cliente al centro dell’azienda, che è perfettamente in linea con la scelta di creare una zona forni esclusivamente dedicata alla pizza gluten free, per permettere alle persone intolleranti al glutine di non dover rinunciare ad una pizza fatta a regola d’arte come vuole la migliore tradizione e soprattutto realizzata grazie alla straordinaria competenza dei fratelli Salvo. “È iniziata qui la nostra storia e qui è rimasto il nostro cuore – sottolinea ancora Salvatore -, siamo rimasti chiusi qualche settimana per ristrutturare sì il locale ma anche per organizzare al meglio la nuovissima area gluten free: abbiamo sperimentato per molti mesi impasto (con le farine Caputo) e topping, abbiamo dedicato altrettanto tempo alla formazione del personale con l’obiettivo di offrire una pizza che non avesse nulla da invidiare a quella classica e adesso siamo pronti e pensiamo di aver fatto un altro passo avanti nel nostro concetto di accoglienza”.