L’Haute Couture ed il Cinema, inteso come prezioso volano di comunicazione nel “sociale”, sono stati gli assoluti protagonisti della IX edizione de “L’Amore è” il Charity Gala ideato e promosso da Maridì Communication teso a sostenere il progetto “Ludoteca” attivato dalla Lilt Napoli all’interno dell’Istituto Tumori Pascale.
In pole position anche la Cultura intesa nella sua più ampia accezione, dalla Medicina, all’Arte, al Food &Beverage. L’evento, condotto dalla giornalista Maridi Vicedomini, si è svolto martedi 18 febbraio nella suggestiva cornice di Villa Mazzarella, situata a Posillipo (Napoli).
Ad aprire la scena, una capsule di “Tellenae”, la Collezione Primavera Estate 2020 della Maison Persechino, ispirata ad un’antica città romana il cui sito non ancora identificato, già presentata con grande successo dalla stilista Sabrina Persechino nell’edizione invernale di Alta Moda Roma 2020; a seguire, il defilè delle avvolgenti e preziose pellicce di Umberto Antonelli che ha proposto un’anteprima della prossima stagione Autunno – Inverno 2020/21 e degli originali outfit realizzati interamente a mano, frutto di un’accurata selezione di modelli e di tessuti by Sartoria Muti di Pina Muti, “un’artigiana del costume nel mondo dello spettacolo”. Ospiti, per il Cinema Erica De Lisio e Giovanna De Luca, allieve della Scuola Cinema dell’ Accademia di Belle Arti di Napoli rispettivamente regista e sceneggiatrice del film breve “Nina e il cielo” tratto da un’ idea di Ester Gatta , realizzato con il sostegno di AN.TRA.CINE Film Industry (Eduardo Angeloni), tutti premiati dal Prof Adolfo Gallipoli d’Errico, Presidente Lilt Napoli . Premiato sempre, per la sezione “Cinema”, Roberto Gasparro regista del film “Lui è mio padre” ispirato all’Umanesimo Ecologico di Papa Francesco. Applausi a scena aperta per il riconoscimento speciale attribuito al Maestro Giacomo Rizzo, “Principe della risata”. Ospite della kermesse, per l’audiovisivo, anche il produttore regista Giuseppe Alessio Nuzzo . Ed ancora , da menzionare, per la sezione “Arte”, l’intervento di Omar Hassan, l’artista che utilizza il guantone come pennello. A seguire, le proiezioni del trailer di “Nina e il Cielo”, ispirato alla canzone dei Foja, testo e musica di Dario Sansone (pubblicato da Hull Heads) e del back stage del set dell’opera “Lui è mio Padre”. Molto significativi anche gli interventi, in materia di scienza, cultura, economia del noto chirurgo plastico Ivan La Rusca, puntuale sostenitore dell’assioma “il miglior risultato è quello che non si vede”, del dentista Domenico Monda, specialista in “Estetica del sorriso”. Prezioso il contributo alla mission apportato da Maurizio De Dominicis , avvocato, esperto in colpa professionale e da Maurizio e Francesco Santoro di Banca Stabiese, puntualmente sensibili al discorso della solidarietà. Ampio spazio anche alle degustazioni eno-gastronomiche by le “Eccellenze” del Food & Beverage” quali “Caffè Kamo” che ha donato alla Lilt Napoli trenta confezioni di tazzine d’autore, decorate dall’artista Salvatore Liberti, che sono state a loro volta devolute a coloro che hanno effettuato un atto di liberalità presso l’apposito desk Lilt Napoli posizionato all’interno della struttura, Confetti Maxtris, “Cuore di Sfogliatella”, “Dolce e Caffè” di Aniello e Clorinda Esposito, Smaart l’Italiana birra artigianale di alta qualità, prodotta dalla famiglia Saggiomo, e “Da Pasqualino al Borgo Loreto” la storica ditta del maestro pizzaiolo Giovanni Gallifuoco con la moglie Annamaria Mazzotta e le figlie Linda, Angela, Rosa, Lella, campionessa mondiale di pizza fritta e la signora Giovanna Mazzotta che in questa sede ha presentato il nuovo punto vendita “Take Away”, situato nel cuore della city napoletana a Ponte di Tappia, in piena Toledo.