L’arte ai tempi del Coronavirus. “Dillo Alla Danza“ è la compilation che unisce la musica al ballo ed è disponibile su tutti i digital store dal 29 aprile. L’idea è di Fabrizio Silvestri, giornalista e autore Rai, presidente dell’ Associazione “Stefano Francia – EnjoyArt”; alla realizzazione del progetto ha contribuito anche Pomodoro Studio Always. Dopo aver cancellato fisicamente i festeggiamenti del 29 aprile, Giornata Mondiale della Danza, gli organizzatori hanno deciso, nella stessa data, di omaggiare ugualmente la dea Tersicore con la pubblicazione della prima compilation “Music Word Dance Day”.
“Dillo Alla Danza”, da contest si è trasformata, così, in compilation: una raccolta di 10 canzoni dedicate all’arte coereutica, una preghiera in musica che giovani artisti rivolgono all’universo come gesto di devozione, richiamo simbolico dell’antichità, per omaggiare gli dei. Il 29 aprile 2020, XXXVIII Giornata della Danza, sarà la prima volta nella storia in cui ognuno festeggerà la danza ballando da solo nella propria stanza, e tutti saremo proiettati dentro il film di Bertolucci “Io Ballo da Sola”. E allora… che la festa abbia inizio con Music World Dance Day!
Le 10 tracce di “DILLO ALLA DANZA” faranno ballare tutti: esperti, appassionati, intenditori e semplici amanti della danza; ognuno sceglierà il proprio stile di musica e, con la propria coreografia, esprimerà la propria emozione. “Ci piace pensare, nonostante le distanze imposte dal periodo, che l’arte, la musica, la danza, possano tenere unite le nostre anime producendo in ogni artista la forza di ricominciare, più forte e uniti di prima” ha detto il Direttore artistico Fabrizio Silvestri; un concetto, questo, avvallato anche dal presidente della Pomodoro Studio Always, Bernardo La Fonte, che ha aggiunto: “La musica è la voce dell’anima, il ballo è l’espressione del corpo e l’arte nei suoi molteplici aspetti è il ponte verso una qualità della vita migliore “.
Gli artisti che hanno accettato di rendere omaggio alla danza con la loro arte sono: Alessia Annei, Deborah Italia, Roberto Funaro, Michele Longo, Giulia Muti, Blue Angels, Roberto Caprari, Hyra e Lorenzo Sebastianelli. La copertina dell’album è una gentile concessione da parte dell’artista Roberto Funaro “La Ballerina Africana”, opera in china e acquerello.