La quarantena non ha giovato alla politica nocerina, che sembra dirigersi con largo anticipo verso la fase 2. Inizia all’interno della maggioranza la resa dei conti e sarà difficile tenere a bada i tanti malcontenti che covano da tempo sotto la cenere.
Lo strappo consumato dal duo ex Pd Giordano & Stile giustificato dalla mancata condivisione delle scelte e delle decisioni, in realtà cela rancori e gelosie interne ad una maggioranza – collage, priva di identità politica.
Non è andata giù al consigliere Giordano, al di la del metodo, la nomina del dr Sergio Stellato alla Nocera Multiservizi in quanto secondo voci di corridoio, diretta indicazione del consigliere comunale Fabio Ferrigno. Nomina che ha comportato più di un mal di pancia anche in altri consiglieri comunali, pronti ad esplodere alla prima occasione utile.
Mentre non sono mai mancati nei soliti esponenti della “maggioranza” i ripetuti attacchi concordati, aventi come obiettivo: la regione Campania e il Presidente De Luca. Attacchi che i vertici di Campania Libera, hanno deciso di ignorare fino alle prossime elezioni regionali, pronti poi a non fare prigionieri già dal giorno dopo.
Comunque al di la delle tattiche, delle strategie politiche accompagnate fin troppo spesso da sterili discussioni, la città di Nocera Inferiore attende delle proposte e sopratutto delle risposte concrete . In tal senso alcuni consiglieri, avrebbero segnalato più volte all’assessore Imma Ugolino lo stato indecente in cui versano alcuni spazi di pubblica utilità , alcune strade periferiche ed in particolare i parchi giochi che andrebbero resi fruibili in prossimità della loro imminente apertura.
Nel frattempo le attività dell’amministrazione proseguono a rilento. Sotto la lente in questa difficile fase economica, è finito anche il settore politiche sociali su cui dovrebbero essere dirottati fondi per venire incontro alle esigenze dei cittadini più bisognosi con l’avvento della annunciata crisi economica. Risulta anomalo il silenzio di una collaborativa opposizione, che sembra in attesa di ricevere l’assist per l’ingresso in maggioranza di alcuni esponenti , in caso di ulteriori defaillance. Tra questi però c’è da precisare che solo qualcuno è in attesa che Torquato lanci l’osso, la minoranza dignitosa lo rispedirebbe al mittente senza fare appello all’ipocrita senso di responsabilità.
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