Sulla questione del giorno è intervenuto anche l’ex consigliere comunale Pasquale Sorrentino.
Leggo su fb di post di ex consiglieri di maggioranza e di ex amministratori del Cuore che si lamentano per il costo di due euro per il parcheggio in Vasca Pignataro in occasione della festa della mamma. Premesso che dal punto di vista morale in una condizione di crisi per colpa del covid, anche a me sembrano tanti, sarebbe stato meglio gratis o un euro, ma dobbiamo valutare e metterci nei panni dei commissari prefettizi, credo che non avessero scelta, e sapete perché, in condizione di dissesto non è possibile ope legis non far pagare il parcheggio, e così sarà per l’occupazione di suolo pubblico e le tariffe e tanto altro ancora.
Ora la cosa paradossale è che coloro che si lamentano a furor di popolo, sono coloro che si sono inventati il dissesto, in consiglio comunale su un emendamento, senza regolarità contabile e senza parere dei revisori. Sembra il famoso detto, chi lancia la pietra, nasconde la mano.
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