«La fase 2 dell’emergenza coronavirus ha dato il via libera a molte attività economiche ma, a quanto sembra, anche al ritorno della criminalità. L’emergenza sanitaria con le sue restrizioni ha generato una preoccupante crisi economica che ha scatenato una nuova ondata di criminalità legata in alcuni casi anche a piccoli furti. Sono in aumento, così come ci hanno segnalato tantissimi cittadini, i furti delle spese alimentari e le rapine».
«Ad Ercolano, come segnalato da Pino Grazioli su Tv Paradise, un uomo è entrato armato di coltello in una macelleria per rapinarla. Ma è stato bloccato dagli impiegati e consegnato alle forze dell’ordine. Con la fine del lockdown molti delinquenti hanno ricominciato ad invadere le nostre strade e a seminare disordini e caos – ha proseguito Borrelli – minacciando la sicurezza dei cittadini. Il furto della spesa rischia di diventare una bomba sociale molto preoccupante. Per questo ora serviranno ancor più di prima controlli e pattugliamenti da parte delle forze dell’ordine, sistemi di videosorveglianza e, soprattutto, un piano per far ripartire velocemente l’economia e gli aiuti ai più in difficoltà affinchè questo fenomeno sia fermato sul nascere. Bisogna distinguere chi è davvero in difficoltà e chi sta approfittando della situazione».