«Virus, i nostri ragazzi fragili». Choc a Salerno per il secondo suicidio di un adolescente. Oggi l’addio a Simone, il Severi si ferma. L’epidemia, l’allarme. Lo psicoterapeuta Calabrese: si sentono soli e in gabbia, la quarantena amplifica i disagi.
Ricoveri dimezzati, 346 guariti. L’assistenza. Fase 2, il Ruggi ora vara il piano per le assunzioni. La storia/1. «Nel ristorante niente delivery la mia cucina ora è a casa». La storia/2. «Tornata a Cava dall’Olanda qui mi sento più al sicuro». Commercianti, riapertura dopo il crollo. L’economia. Intesa con il governo ma Confesercenti: fatturato in picchiata del 40%.Il credito. Sbloccati i prestiti speciali per quasi 1700 imprese. Gel e mascherine, si va al Duomo dopo 2 mesi. La Chiesa. Accessibile 6 ore al giorno: fedeli in preghiera a distanza e qualche battuta con don Michele. Ristoratori divisi su chef Esposito. “Siamo stati aggrediti ingiustamente”. Dragomir Georgiev, titolare del Mood Streakhouse: “Nessuna intenzione di punire i locali più piccoli”.
Una beffa atroce per la famiglia. Da metà febbraio, solo per l’Inps, il piccolo Francesco Pio risulta essere guarito da una malattia rara: l’atresia delle vie biliari. In virtù di ciò – come scrive il quotidiano “Le Cronache” – alla famiglia del bambino di 5 anni non spetta nè la pensione di invalidità nè l’accompagnamento. Una storia paradossale quella che vede protagonista il piccolo che nel 2017 è stato sottoposto a trapianto completo del fegato all’ospedale Le Molinette di Torino. In quello stesso anno l’Inps riconosce sia la cosiddetta 104 che la pensione di accompagnamento perchè la malattia rara da cui è affetto Francesco Pio è degenerativa. Tutto cambia, inspiegabilmente qualche mese fa. «E’ inaccettabile perché a mio figlio somministriamo, tre volte al giorno, farmaci salva vita», ha denunciato il papà Vincenzo.
In attesa di capire se e come si articolerà la stagione estiva è già scattato il divieto di balneazione, almeno fino al 31 luglio, per un tratto di litorale cittadino. Nel dettaglio, sarà vietata la balneazione – come scrive il quotidiano “Le Cronache” – dalla Foce dell’Irno, e in particolare del tratto che va dallo sbocco del fiume a mare, fino alla piscina comunale di Torrione. Un’ulteriore interdizione, dunque, protocollata con ordinanza sindacale, con il divieto di balneazione temporanea. Il tutto sarebbe dovuto dalla “scarsità qualità delle acque” prese in esame.
La presidente della Corte di appello di Salerno, Iside Russo, ha predisposta la misurazione della temperatura e test sierologici o tamponi per i dipendenti che ne fanno richiesta. Ha prorogato. Nelle disposizioni adottate per lo svolgimento delle attività giudiziarie – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – si continueranno a trattare le sole urgenze (principalmente i processi con detenuti che ne fanno richiesta e quei procedimenti indifferibili ed urgenti).
Avviata l’operazione di spianamento e pulizia degli arenili di Salerno. Stamattina gli addetti di “Salerno Pulita” sono entrati in azione lungo il tratto di spiaggia di Torrione per eliminare i rifiuti e per sistemare l’arenile in vista dell’ormai imminente stagione estiva e – si spera riapertura – dell’attività balneare. Si tratta di un’attività straordinaria, che proseguirà anche su altre spiagge. Poi in estate la pulizia e lo svuotamento dei cestini verranno effettuati tutti i giorni.
Il Provveditorato di Salerno teme defezioni record da parte dei commissari designati per gli esami di maturità. Molti professori sono spaventati dallo svolgimento della prova in presenza. Si prevede che in tanti siano intenzionati – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – a presentare certificato medico prima degli esami che quest’anno saranno in modalità orale. Il 17 giugno prendono infatti il via i colloqui per i 14.217 maturandi salernitani. Ma in provincia monta la protesta di centinaia di docenti-commissari, che da settimane stanno chiedendo a gran voce di poter condurre il colloquio con gli studenti in collegamento virtuale.