«Registriamo, purtroppo, nella giornata odierna, un nuovo caso di positività al virus che provoca il Covid-19». Ad annunciarlo è il sindaco di San Giuseppe Vesuviano, che aggiunge: «Gli uffici competenti dell’Asl. stanno provvedendo a risalire ai contatti a rischio intercorsi negli ultimi giorni. Provvediamo immediatamente alla emanazione delle ordinanze di isolamento domiciliare preventivo. Vi ribadisco il categorico invito all’uso delle mascherine, al mantenimento del distanziamento fisico ed al rispetto di tutte le norme igienico-sanitarie. Vi ricordo che ci si continua a spostare solo in presenza di comprovate e valide motivazioni», conclude il sindaco. Secondo quanto appreso, si tratta di un paziente che precedentemente non ha avuto contatti con persone contagiate. Dunque un caso del tutto nuovo.
Purtroppo arrivano cattive notizie dal Covid-hospital di Boscotrecase si registrano in seguito alla morte di un anziano. Si tratta di un uomo 70enne di Napoli, che era ospite nella casa di cura residenziale Santa Maria del Pozzo di Somma Vesuviana. Sono stati 12 (su 127) gli anziani che il 22 aprile scorso furono trasferiti nel presidio sanitario di Boscotrecase, trasportati nelle ambulanze partite dalla casa di cura residenziale dove erano ospiti della struttura residenziale. I 12 pazienti erano risultati positivi al coronavirus dopo un controllo effettuato nella clinica dagli operatori dell’Asl Napoli 3 Sud. Nel frattempo, in 4, tra gli anziani prima ospiti della casa di cura Santa Maria del Pozzo, sono morti dopo il ricovero a Boscotrecase. Un incremento di ricoverati nell’ospedale vesuviano sta impensierendo i responsabili del territorio. «C’è stato un improvviso aumento dei ricoveri per Coronavirus. Sono ripartiti da venerdì scorso, quasi immediatamente dopo la fine del lockdown» afferma il direttore sanitario del Covid center dell’Asl Napoli 3 Sud di Boscotrecase, Savio Marziani che lancia un appello ai giovani: la pandemia non è finita, rispettare le regole, indossate la mascherina.
Nuovo contagio da Coronavirus a Torre Annunziata. Si tratta di un giovane operatore sanitario in servizio presso un ospedale della Regione Campania. Il soggetto è asintomatico e si trova in isolamento domiciliare insieme ai propri familiari. Ad oggi, il bilancio complessivo è di 15 cittadini contagiati, 6 guariti e 5 deceduti. Quattro le persone ancora positive, tutte sottoposte alla quarantena. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati effettuati 403 tamponi. 72, invece, i soggetti che si trovano in isolamento domiciliare.