Papa Francesco ricorda don Nello Nappo. Il Santo Padre ha scritto una lettera a mons. Giuseppe Giudice per esprimere vicinanza in seguito alla morte del giovane sacerdote di Nocera Inferiore. La nota firmata dall’arcivescovo Edgar Peña Parra, Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, è stata inviata il 5 maggio.
Mons. Peña Parra, rivolgendosi al Vescovo di Nocera Inferiore-Sarno, scrive: «Il Santo Padre ha appreso la grande sofferenza e il senso di smarrimento che sta vivendo Lei, il presbiterio e l’intera Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno per la prematura scomparsa di don Aniello Nappo, giovane sacerdote da Lui ordinato nel 2017. Il vostro dolore suscita nell’animo del Papa sentimenti di profonda partecipazione e di sentita vicinanza. Pertanto, Egli, per mio tramite, vi assicura la Sua preghiera affinché il Signore dia la forza di portare questa croce pesante».
Il Pontefice si è rivolto al papà Sabato e ai fratelli Diego e Maria Rosaria: «Consapevole di quanto siano inadeguate le umane parole a sollevare cuori tanto provati, Sua Santità desidera inviare, specialmente ai familiari del compianto presbitero, il dono consolante di una carezza spirituale. Al tempo stesso, esorta alla speranza cristiana: con la morte la vita non è tolta ma trasformata».
«Don Aniello – si legge nella lettera inviata dalla Segreteria di Stato a nome di papa Francesco – è ora tra le braccia amorevoli di Gesù e contempla faccia a faccia il volto buono e tenero del Padre celeste, che ha amato e fatto amare mediante il ministero sacerdotale».
La nota si conclude con l’invito alla preghiera. «Come segno di incoraggiamento e di conforto, il Papa invia a Vostra Eccellenza e a quanti sono stati colpiti da così doloroso evento una speciale Benedizione Apostolica, con un particolare pensiero per l’anima di don Aniello, che affida alla materna intercessione della Vergine Santa».