Uno straripamento anomalo del Fiume, senza piogge e quindi riconducibile probabilmente ad un guasto tecnico, si è verificato sulla sponda Sarno e sulla sponda Nocera Inferiore.
Ho inviato una nota, diverse settimane fa, che è rimasta del tutto inascoltata e, che questa mattina, dinanzi alle terribili immagini dei terreni coltivati distrutti sembra drammaticamente profetica.
Sono arrabbiato verso la burocrazia svogliata e distruttiva, verso il rimpallo di competenze, contro i tanti enti che devono dire la propria ed autorizzare operazioni ed interventi sul fiume che, di fatto rallentano fino all’estremo epilogo una operazione necessaria in tempi brevi e che necessita di organizzazione e pianificazione ordinaria.
Questa è una battaglia che portiamo avanti accanto ai contadini ormai da anni.
Abbiamo allertato le forze dell’ordine per i rilievi e le indagini perché si faccia luce su quanto accaduto e si individuino i responsabili di tale atto scellerato e nefando.
Insieme ai contadini, il Comune di Sarno si costituirà parte civile e denuncerà tutti gli enti che non sono intervenuti per tempo, nonostante le richieste con note ufficiali.
Intanto, insieme alla Giunta, ai consiglieri, stiamo predisponendo tutte le misure per il contributo di indennizzo .
La mia vicinanza, il mio sostegno reale ai contadini.
Non vi lascerò soli!