“Dal 3 giugno l’Italia ripartirà a 360 gradi. Ci si potrà muovere tra le regioni e siamo pronti ad accogliere in sicurezza cittadini europei che vogliono passare le loro ferie in Italia. Le nostre strutture sono pronte, preparate e all’avanguardia”. Così il ministro Luigi Di Maio rivolgendosi agli omologhi di alcuni Paesi Ue tra cui Germania e Austria in un vertice sui flussi turistici.
“E’ inammissibile che ci siano black list tra Paesi Ue. Se non cambiamo direzione, ci saranno serie ricadute economiche sul comparto turistico di tutti i Paesi europei, non solo dell’Italia”.
Poco prima il suo omologo tedesco Heiko Mass aveva sottolineato dopo la videoconferenza con i 10 Paesi che rappresentano le mete proritarie dei tedeschi nelle vacanze estive che “con Italia e Spagna, Paesi particolarmente colpiti dal coronavirus e dove sono ancora in vigore molte limitazioni, bisognerà continuare a parlare“.
I trend del contagio stanno migliorando in molti Paesi europei, ha detto fra l’altro Maas. “Io auspico che tutti possano avere la situazione sotto controllo a un certo punto, in modo che si possa di nuovo viaggiare in tutti i Paesi senza avere riserve. Ma non so se sarà possibile per tutti questa estate”, ha aggiunto. “Noi saremo molto cauti – ha sottolineato ancora il ministro -. Non vogliamo dare l’impressione che sarà tutto uguale, a prescindere da dove si vada”.
“Bene il collega Heiko Maas – ha detto ancora Di Maio – che come noi ritiene che gli accordi bilaterali sui flussi turistici siano contro lo spirito Ue. Bisogna lavorare insieme. Forniremo a tutti i Paesi un report settimanale regione per regione. L’Italia è pronta e trasparente”.