Il giorno scelto è simbolico. Il 2 giugno. La festa della Repubblica. Ad accogliere i visitatori del Museo Archeologico Nazionale di Napoli ci sarà lo stesso direttore Paolo Giulierini, ma con tutte le cautele del caso. I luoghi d’arte aprono le porte con la delicatezza dettate da questo momento storico e il MANN sceglie di rilanciare la riapertura con lo slogan “Il Mann ricomincia da te”.
Dei cambiamenti sono evidenti. Innazitutto il biglietto avrà un costo più basso fino al 31 dicembre: 8 euro, per il biglietto intero (biglietto due adulti over 25 anni: 12 euro; biglietto ridotto: 4 euro; biglietto per cittadini UE dai 18 ai 25 anni non compiuti: 2 euro).
Dal 2 giugno i visitatori, oltre le sezioni del museo alcune anche aggiornate, come nel caso del restyling della sezione affreschi e pitture con nuove didascalie, ritroveranno le mostre temporanee che erano state aperte prima del lockdown: Thalassa, meraviglie sommerse dal Mediterraneo (che resta fino al 21 giugno), “Lascaux 3.0” (fino al 2 luglio), “Capire il cambiamento climatico” (fino al 31 agosto). E poi è prevista una nuova apertura con “Gli Etruschi e il MANN”, in programma dal prossimo 12 giugno.
LE REGOLE PER ENTRARE
Per visitare il MANN sarà obbligatoria la prenotazione online, da effettuare, a partire dal 29 maggio, tramite i siti web www.museoarcheologiconapoli.it e www.coopculture.it.
Il visitatore potrà scegliere, in una specifica fascia oraria di riferimento, fra tre itinerari del Museo:
1.il Percorso Classico (Collezione Farnese, Mosaici e Gabinetto Segreto, Collezione Oggetti della vita quotidiana nelle città vesuviane, Tempio di Iside e Sale degli Affreschi)
2.le Nuove Collezioni (Sezione Egizia ed Epigrafica, Magna Grecia, Preistoria e Protostoria)
3. le Mostre Temporanee.
Se c’è la disponibilità di posti nell’orario prescelto, il visitatore avrà modo anche di sommare tutte le opzioni di tour museale.
LA SICUREZZA
Le procedure organizzative garantiranno la sicurezza del pubblico: il biglietto sarà esclusivamente digitale; all’ingresso del Museo, una telecamera termica consentirà la rilevazione della temperatura corporea, indicando come soglia limite per l’ingresso i 37.5°C; all’interno dell’edificio, sarà indispensabile indossare la mascherina, dispositivi di protezione individuale; nell’itinerario di visita si trovano pannelli informativi e indicatori per il distanziamento; in alcuni punti degli ambienti, presenti dispenser con gel disinfettante.
PER CHI HA L’ABBONAMENTO
Anche i titolari di abbonamento OpenMANN devono prenotare ogni accesso al Museo. Dal 2 giugno le tessere annuali dell’offerta OpenMANN saranno esclusivamente vendibili online e disponibili in formato elettronico. Chi ha già una tessera valida potrà recuperare tre mesi sulla scadenza dell’abbonamento: la dilazione temporale sarà registrata dal sistema in automatico Sono previste riduzioni anche per l’abbonamento l’opzione adulti costerà 10 euro, le card Young (18-25 anni) e Academy (per studenti di qualsiasi corso di laurea e scuola di specializzazione, senza limiti di età) prevedranno un prezzo di 5 euro, la card Family (due adulti over 25) sarà acquistabile a 16 euro.
LE NOVITA’ DELL’ALLESTIMENTO DELLE SALE DEGLI AFFRESCHI
Prima di tutto sono cambiate le didascalie e anche i pannelli, coerenti al rinnovato sistema grafico del museo. In una direzione evidentemente più essenziale rispetto il vecchio allestimento. Poi all’interno delle sale, si sono rese necessarie modifiche dovute allo spostamento di alcuni affreschi, da collocare nella futura sezione dedicata alla Scultura campana, al piano terra dell’ala occidentale del Museo, per ricomporre i complessi figurativi di alcuni edifici pubblici di Pompei ed Ercolano. In sostituzione di queste opere, sono stati selezionati dai depositi tre affreschi da Ercolano, da esporre nella sala 68, e, nello specifico, due con prospetti architettonici e un altro con il mito Fedra e Ippolito. Per la sala 78, sono stati scelti sei “ritratti”, con espressivi volti di giovani e donne, nonché i busti di Ercole e di Ercole e Onfale, particolarmente interessanti dal punto di vista stilistico.
“Il Mann ricomincia da te. Dai cittadini, dalla comunità dei nostri abbonati, dal territorio, dagli operatori della cultura. Ricomincia da dove ci eravamo lasciati, dalle Università, da chi sta lavorando per far ripartire le scuole e le attività per l’infanzia. Per più di ottanta giorni il portone del Museo è rimasto chiuso, ma non ci siamo mai fermati, la nostra bellezza e la nostra identità hanno viaggiato, sia pur virtualmente, per il mondo. Con emozione ci prepariamo ora alla riapertura nella simbolica data del 2 giugno, con una proposta di fruizione in assoluta sicurezza, ingressi scontati e una offerta più ricca, a partire dagli “Etruschi e il Mann”, una accoglienza speciale per le famiglie. Sarà un piacere per noi salutare i visitatori di questa prima giornata con un piccolo omaggio. Voglio ricordare che chi sceglierà l’abbonamento, ad un costo davvero simbolico, potrà organizzarsi al meglio per godere di tutti i percorsi, in più volte. Ci siamo, quindi. Guardiamo ai prossimi mesi con ottimismo e grande responsabilità. Il passato lo abbiamo subito e affrontato. Il finale però, adesso, lo scegliamo noi. Vi aspettiamo”, commenta il Direttore dell’Archeologico, Paolo Giulierini.