
Gli operai tornano tutti al lavoro nello stabilimento Fincantieri di Castellammare. Stop alla Cassa integrazione con un accordo siglato tra i vertici della azienda e i sindacati. In fabbrica rientreranno anche gli operai delle ditte dell’indotto che sono necessarie a rispettare i tempi di produzione. Ovviamente restano le regole anti contagio varate per evitare la ripresa dell’epidemia. E restano in un regime differente i lavoratori considerati più a rischio. Intanto arrivano buone notizie dall’Ad Bono. In questi giorni Fincantieri sta “finendo alcune trattative con i clienti” e a “oggi non c’è stata alcuna cancellazione di ordini” nel settore cruise. Lo ha detto l’ad di Fincantieri, Giuseppe Bono, durante un’audizione in videoconferenza in Commissione Difesa del Senato.
Arrivano in spiaggia alle nove. Il mare e’ limpido. Sulla spiaggia rifiuti di ogni genere. Il bimbo, arrivato sulla spiaggia libera di Pozzano con la mamma, si guarda attorno. Poi decide di darsi da fare e si mette a pulire. Niente giochi con secchiello e paletta, gli attrezzi gli servono per restituire dignità ad un pezzo di costa tra i più belli e degradati del golfo di Napoli. Lo racconta la mamma con un post su Facebook che ieri, in poche ore, diventa virale. “Stamattina, alla calcina, un mare cristallino e la spiaggia uno schifo grazie agli incivili di turno.Non si poteva guardare. Allorché mio figlio, un bambino di appena 7 anni (molto arrabbiato e deluso) ha voluto una bustina ed ‘armato’ di palettina ha deciso che i rifiuti andavano tolti per non inquinare il mare e così abbiamo dato la caccia a rifiuti e mozziconi di sigarette. Molti adulti dovrebbero avere il cervello ed il modo di vedere le cose di un bambino. Io, come madre, da sempre sensibilizzo i miei figli alla cura dell’ambiente affinché siano civili e non diventino i zozzoni di domani. Chi si riconosce in questo scempio si vergogni”.
Una comunità scolastica viva e profondamente creativa. Ieri si è svolta la premiazione del concorso “La Cittadinanza consapevole parte da me”, organizzato dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione di Castellammare. Davvero difficile il compito della commissione giudicante che ha dovuto scegliere tra centinaia di disegni, elaborati e video realizzati dagli alunni delle scuole stabiesi di ogni ordine e grado. “Questo concorso è stato un piccolo ma significativo riconoscimento per l’intera comunità scolastica stabiese profondamente provata dalla pandemia” ha dichiarato la professoressa Diana Carosella, assessore alla Pubblica Istruzione. Per quanto riguarda le Scuole Secondarie di Primo Grado sono state premiate, ex aequo, la Bonito Cosenza, la Stabiae e la Di Capua i cui elaborati hanno saputo dare consigli utili agli Stabiesi spronandoli a conoscere, riconoscere e amare la propria città. “Con le interessanti proposte dei ragazzi il futuro di Castellammare appare più roseo dal momento che gli alunni hanno dimostrato spirito critico e desiderio di riscatto”, ha dichiarato Maria Giugliano, preside della Bonito Cosenza. Per quanto riguarda le Scuole Secondarie di Secondo Grado i premi sono andati agli alunni del Liceo Classico Plinio Seniore, del Liceo Scientifico Severi e dell’ITI Renato Elia. “Davvero encomiabile il senso civico dimostrato dai ragazzi nel tentare di risolvere i tanti problemi di Castellammare”, ha affermato Fortunella Santaniello, preside del Liceo Classico Plinio Seniore. “In effetti gli elaborati contenevano prospettive di sviluppo della città evidenziandone anche dubbi e incertezze di fronte alle numerose criticità da affrontare” hanno spiegato i membri della commissione composta da Amalia Dema, rappresentante della CPS, Pierluigi Fiorenza, docente e giornalista, Maria Carmen Matarazzo, presidente delle associazioni Achille Basile-Le Ali della Lettura e Certamen Plinianum, Domenico Picone in rappresentanza del Rotary Club di Castellammare e Vittorio Verone presidente del Lions Club Terme di Castellammare. I premi, per le Elementari, sono andati alla Basilio Cecchi e al IV Circolo dell’Annunziatella. Infine la Carducci e la Basilio Cecchi si sono aggiudicati i trofei per i piccolini delle Materne.
Giovanni Russo resterà assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Castellammare di Stabia e gode della piena fiducia del sindaco Gaetano Cimmino. A confermarlo questa mattina è il primo cittadino in una conferenza stampa convocata per fare chiarezza dopo lo scandalo relativo all’area Cirio. Nelle intercettazioni che compongono le oltre 600 pagine dell’inchiesta, è finito anche il nome dell’assessore Russo soprattutto per le sue offese all’ex sindaco Vozza (lo definì un «pezzo di m…» per essersi opposto alla realizzazione delle case all’interno dell’ex fabbrica). Cimmino però non ha dubbi e difende il proprio uomo, voluto con insistenza quasi due anni fa dopo la vittoria delle elezioni. Ma in particolare espone con orgoglio le tappe che hanno portato alla revoca del permesso di costruire: «Solo l’amministrazione Cimmino ha messo la parola fine a questo progetto avendo chiesto al dirigente di compiere un’attenta analisi sul caso e di adottare i dovuti provvedimenti. Nel 2016 si poteva bloccare il permesso con un ricorso al Tar, perchè non è stato fatto?».