Dal locdown al decreto “Salva Italia”, dalla cassa integrazione alla limitazione dei diritti costituzionali. Un lavoro di ricerca intitolato «Il diritto e l’economia ai tempi del Covid-19» realizzato con la didattica a distanza da studenti di prima e seconda liceo con acume e responsabilità. Frutto di una buona scuola il lavoro delle classi 1G e 2C del Liceo delle Scienze Umane I.S. «Carlo Levi», diretto da Francesco Porcelli, promosso e coordinato dalla professoressa Francesca Ferrara. Nonostante le difficoltà della didattica a distanza, gli allievi hanno realizzato in gruppo una presentazione power point con l’analisi del difficile periodo dell’emergenza, dall’aspetto sanitario a quello economico fino a quello del diritto.
«Ho assegnato alle classi del biennio un lavoro/progetto – ha affermato la prof. Ferrara – andando al di là dei consueti programmi, ispirata in un certo senso dall’emergenza Covid 19. Non avevo aspettative e soprattutto non avevo la certezza che gli studenti accogliessero la mia proposta di progettualità. Loro mi hanno sorpreso ed emozionato; è vero io ho fornito qualche strumento, ho dato indicazioni e modalità di svolgimento, poi ho lasciato ampio margine di libertà, di creatività ed estro, tutto il resto perciò è solo opera loro. Mi ha colpito l’approccio nel costruire nell’arco di un mese (questo il tempo dato a dispisizione) le presentazioni attraverso il lavoro di gruppo: una scelta fatta di proposito per sviluppare in questo contesto attuale il senso di responsabilità e lo spirito di collaborazione “virtuale”. Sono venuti fuori dei lavori come se fossero stati realizzati da ragazzi più grandi; gli alnni si sono messi in gioco con le loro riflessioni personali, e soprattutto hanno lavorato per un docente che hanno conosciuto giusto per qualche giorno (sono rientrata dalla maternità a febbraio). Prezioso il ruolo delle rappresentanti di classe e lodevole l’atteggiamento delle classi nell’avermi “assecondato” in questa inedita e inattesa esperienza».