Il giorno 28 Maggio personale in servizio presso l’Ente Parco unitamente a personale del Nucleo Guardie Giurate Accademia Kronos di Salerno al fine di verificare alcune segnalazioni relative alla presenza di scarichi inquinanti nel Rio Cerola, si recavano sul luogo oggetto di segnalazione.
Giunti sul posto e precisamente in Via Prolungamento Matteotti all’altezza del civico n. 96 in agro del comune di Sarno, il personale operante accertava che effettivamente all’interno di un vano stradale tecnico scoperto, erano presenti quattro condotte di grosso diametro. Dalla prima condotta veniva immessa acqua chiara e trasparente mentre dalla seconda condotta parallela a Via Prolungamento Matteotti fuoriuscivano acque di colore grigio, ricche di sedimenti e che emanavano un lezzo nauseante tipico delle acque reflue urbane, che dopo essersi immesse nel Rio Cerola raggiungevano più a valle il Rio Santa Marina.
A seguito di tale iniziale attività il personale operante, considerato che tale illecita attività, come evidenziato dalla presenza di sedimi e fanghi in prossimità dello scarico, oltre ad aver determinato il cambiamento di colore delle acque del Rio Cerola aveva effettivamente compromesso anche i valori del paesaggio e dell’habitat del Rio Santa Marina, procedevano a redigere una dettagliata denuncia per violazione degli Art.635 II comma (danneggiamento di acque pubbliche), Art.734 C.P. ed Art. 142 del D.L.vo 22 gennaio 2004, n.42 per alterazione di luoghi soggetti alla speciale protezione dell’Autorità.