
Allarme per l’app Immuni: una finta mail fa scaricare un virus informatico. Nata per tracciare i contatti ed evitare nuovi contagi, parte oggi in via sperimentale in Liguria, Marche, Abruzzo e Puglia.
Una campagna di virus informatici investe l’Italia nelle ore in cui sta per essere resa disponibile l’app Immuni. A renderlo noto Agid-Cert, la struttura del governo che si occupa di cybersicurezza. Il virus si chiama FuckUnicorn e diffonde un ransomware (virus che prende in ostaggio i dispositivi e poi chiede un riscatto) con il pretesto di far scaricare un file denominato Immuni. Si diffonde con una mail che invita a cliccare su un sito fasullo che imita quello del Fofi, la Federazione Ordini dei farmacisti italiani.
In questo clima, l’app farà il suo esordio oggi pomeriggio sugli smartphone di milioni di italiani. Anche se alcuni politici di Forza Italia denunciano di essere già sotto «osservazione» della App, scaricata autonomamente dal loro sistema Android, il gong suonerà dopo pranzo nelle quattro regioni che si prestano a sperimentarla nella fase iniziale: Liguria, Marche, Abruzzo e Puglia.