Sono state eseguite alle prime luci del giorno di oggi 20 misure cautelari tra Pisa, Prato, Firenze, Napoli e Caserta con l’accusa di frode nel settore del carburante, autoriciclaggio e ricettazione.
L’operazione partita da Pisa ha interessato la Toscana e la Campania ed è stato condotta dalla procura pisana. le misure cautelari sono state eseguite dalla Guardia di Finanza che ha anche eseguito un sequestro di 10 milioni di euro alle persone coinvolte nell’inchiesta.