Il Vallo di Diano ed il Tanagro piangono la sedicesima vittima provocata dal coronavirus. Si è spenta all’età di 84 anni una donna residente ad Auletta, deceduta a Scafati dove era ricoverata dopo essere risultata positiva al Covid per la seconda volta dopo una prima guarigione certificata da 2 tamponi negativi consecutivi effettuati tre settimane fa.
L’anziana era una delle ospiti della casa di riposo di Sala Consilina gestita dalla Fondazione Juventus. Nella Rsa, a metà marzo, era scoppiato un focolaio di coronavirus e tra le persone che avevano contratto l’infezione c’era lei, ricoverata ad Eboli per 45 giorni fino a quando i due tamponi di controlli non hanno dato esito negativo. Qualche giorno dopo, sono ricomparsi dei sintomi. La donna viene portata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Polla dove viene sottoposta ad un nuovo tampone che conferma:positiva. Si rende necessario a questo punto il trasferimento al “Mauro Scarlato” di Scafati dove dopo alcuni giorni di ricovero il quadro clinico peggiora fino alla morte.