Ecco l’elenco delle misure eccezionali e straordinarie messe in campo dall’amministrazione comunale per il sostegno delle famiglie e delle attività produttive a seguito dell’emergenza COVID-19:
1. Parcheggi “a raso” su strada, gratuito, dal giovedì alla domenica fino al 30/06 (negli orari relativi alla ZTL);
2. Parcheggio aree “chiuse”, agevolazione del 50% sulla prima ora, dal giovedì alla domenica fino al 30/06 (negli orari relativi alla ZTL);
3. Dehors (inclusi gli ulteriori ampliamenti per distanziamento sociale), esenzione fino al 31/12/2020;
4. Cosap (inclusi gli ampliamenti per distanziamento sociale) per gli esercizi commerciali ed aree mercatali, esenzione fino al 31/12/2020;
5. Cosap riferita alle impalcature, esenzione per il periodo di inattività dell’impresa dovuta ad emergenza COVID-19;
6. Cosap, rimborso o compensazione delle somme già versate per l’anno 2020 (escluso il periodo ante COVID-19);
Documento informatico firmato digitalmente e conservato nel sistema di gestione documentale, in conformità alle disposizioni del Codice dell’amministrazione digitale, D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e ss.mm.ii. (CAD)
7. Agevolazione TARI, procedere, nelle more della adozione del Piano Economico Finanziario, all’emissione degli avvisi di pagamento per l’acconto TARI 2020, sulla base delle tariffe deliberate per l’annualità 2019 oltre il tributo provinciale, secondo il seguente schema:
Utenze Domestiche, riduzione del 15% rispetto alla tariffa 2019;
Utenze non Domestiche, riduzione del 25% rispetto alla tariffa 2019;
(in seguito all’approvazione del Piano Economico Finanziario e delle tariffe anno 2020, definite sulla base delle norme e disposizioni ARERA, si provvederà alla successiva emissione degli avvisi di conguaglio per l’annualità 2020));
8. TARI: incremento del numero delle rate per il pagamento della tassa sui rifiuti;
9. Iniziative a sostegno del commercio locale,. impegno di spesa € 10.000,00;
10. Interventi a favore delle attività d’impresa chiuse durante l’emergenza COVID-19 o che dimostrino un decremento del fatturato rispetto all’anno precedente (almeno del 33%), mediante “Avviso Pubblico” per l’erogazione di un contributo una tantum di massimo € 400,00 per sostenere la ripresa delle attività di impresa (a titolo esemplificativo, ma non esaustivo, si elencano alcune spese ammissibili: acquisto DPI, sanificazione, noleggio bici elettriche, fitto, utenze, test sierologici COVID-19 e, comunque, ogni altra spesa “utile” per sostenere la ripartenza delle attività), impegno spesa di € 100.000,00;
11. Interventi a sostegno dei nuclei familiari che consisteranno, principalmente, in contributi per il pagamento delle “utenze essenziali” (es.: acqua luce gas, ecc.) e dei test sierologici COVID- 19. Saranno, comunque, valutate, ove necessarie, eventuali altre forme di sostegno. Impegno spesa di € 150.000,00.