
L’orizzonte temporale non è poi così esteso: ci sono tre mesi, non un’eternità, per attrezzarsi e per trovare le risorse per far ripartire regolarmente il prossimo anno scolastico in presenza e, soprattutto, in sicurezza. Occorre, però, trovare maggiori risorse per alcuni interventi indispensabili negli istituti italiani. L’obiettivo del governo è arrivare a settembre preparati. Ieri a Palazzo Chigi si è tenuto un altro vertice virtuale tra tutte le componenti interessate del mondo della politica e della scuola per fare il punto della situazione.