La giunta comunale di Castel San Giorgio ha approvato l’atto per la valorizzazione del commercio territoriale, servendosi anche delle norme riportate nel Testo unico del Commercio, varato dalla Regione Campania qualche mese fa.
“Dopo l’emergenza Coronavirus l’economia risulta completamente compromessa, e di fatto le sue sorti sono tutt’altro che rosee. A subire gli effetti maggiori di questa situazione sono sicuramente i titolari di attività commerciali, soprattutto quelle delle piccole realtà cittadine, che hanno bisogno di risposte. Per questo motivo abbiamo pensato di costituire un vero e proprio distretto, dove le attività commerciali possono partire espletando un piccolo iter burocratico, per poi costituire una vera e propria rete servendosi anche delle proprie associazioni di rappresentanza e si è liberi di decidere se limitarsi alla propria città o invitare a partecipare anche qualche realtà di comprensori vicini”, ha detto il sindaco Paola Lanzara.
Il fine è quello di ripartire e cominciare a poter risollevare le sorti di quelle attività tradizionali, che già prima di questa crisi avevano subito gli effetti dell’avvento dei grandi centri commerciali e dell’e-commerce.
“Sul piano regionale era proprio questo l’intento del Testo unico introdotto ed è per tale ragione che pure le numerose pratiche burocratiche necessarie per la costituzione di un distretto sono state snellite”, ha spiegato il sindaco. “L’obiettivo, anche da parte della Regione, è quello di conferire maggiore valore socio-economico a tali attività, cercando di cogliere l’occasione per creare nuovi posti di lavoro, ma anche per consolidare quelli degli esercenti, i quali potranno riaprire sentendosi in qualche modo più sicuri. Così potranno contare pure su un progetto solido”.