Sono stati gli ultimi ad aprire, ma i primi a registrare un successo di prenotazioni con numerosi sold out in tutta la regione. Gli agriturismi della rete Campagna Amica – comunicano Coldiretti e Terranostra Campania – hanno festeggiato la riapertura totale nel primo weekend della fase 3, nel rispetto delle prescrizioni anti-covid. Un successo che va dai Campi Flegrei al Vesuviano, dalla Costiera Sorrentina all’Amalfitana, dal Cilento alla Terra di Lavoro, dall’Appennino centrale tra Sannio e Irpinia al Matese.
L’appeal della vacanza in campagna, o della giornata di escursione, è stato spinto con ogni probabilità dalla percezione di minore incidenza del coronavirus nei territori rurali e dalla possibilità di trascorrere ore serene a contatto con la natura.
Un risultato che – sottolineano Coldiretti e Terranostra Campania – dimostra il maggior livello di sicurezza nelle campagne dove si lavora spesso all’aria aperta ed è più facile mantenere le distanze grazie ai grandi spazi disponibili.
In Campania sono presenti oltre 700 agriturismi nelle cinque province. Se la cucina è una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo, sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il bike touring, il tiro con l’arco, il trekking, ma non mancano – spiegano Coldiretti e Terranostra Campania – attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici. In Campania l’offerta agrituristica è sempre più ricca e variegata, con crescita continua del turismo culturale e del turismo “green”.