Grave incidente in centro a Castellammare, ferita una ragazza. Investita da un’auto la giovane vittima in scooter. L’impatto, all’incrocio tra via Marconi e via Nocera. Caduta a terra, la ragazza non era cosciente. I testimoni hanno chiamato i soccorsi. L’ambulanza del 118 ha portato la giovane al pronto soccorso del San Leonardo. Gli uomini delle forze dell’ordine sul posto per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Difende la sua scelta e non torna indietro. Non parla direttamente dei due euro all’ora che renderanno la sosta nel centro di Castellammare cara come quella di Ravello, ma ci tiene a spiegarne il senso. L’assessore Scafarto in un video illustra agli stabiesi i motivi della scelta di raddoppiare il costo nelle strisce blu, oggi fissata ad un euro all’ora e con agevolazioni per la sosta prolungata. Al centro si pagherà di più che in periferia. Un ragionamento che Scafarto fa dodici ore dopo l’approvazione del documento sulla mobilità avvenuto ieri in consiglio comunale subito prima del bilancio: “Parcheggiare in centro deve costare di più. Gli automobilisti devono sapere che conviene fermarsi in periferia”.
“Dal 13 giugno riapre la Funivia del Faito e riparte il Campania Express. Lentamente, continuando a tenere vive tutte le precauzioni dettate dalle prescrizioni anticontagio, si ritorna verso la normalità. Sabato prossimo la “panarella” riprenderà le sue risalite verso la cima dei Monti Lattari e la bellezza di un panorama mozzafiato unico al mondo.
Dalle 10 alle 17, tutti i giorni 18 corse da Castellammare al Monte Faito in 8 minuti. Nella stessa giornata di sabato il Campania Express riprenderà le sue 8 corse giornaliere verso i siti archeologici di Ercolano e Pompei e verso le più belle località della costiera sorrentina. Un impegno importante per provare a lasciarci alle spalle i terribili mesi passati, confermare la vocazione turistica e la grande ospitalità della Campania, e guardare con fiducia al futuro”. Lo rende noto il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio.
Stop ai liquami in mare. A Castellammare chiuso il capitolo degli sversamenti fognari nel rivo che li porta a mare al centro del lungomare. A chi non si è adeguato la Gori ha chiuso oggi l’acqua facendo scattare la protesta dei residenti a via Denza. Sul lungomare questa mattina il consigliere regionale del PD, Mario Casillo, con il sindaco Cimmino presenti alle ultime operazioni per bloccare lo sversamento dei veleni nel Rivo Cannetiello. Commenta Casillo: “Con l’intervento di oggi su Rivo Cannetiello confermiamo ancora una volta che il tratto di mare antistante la villa comunale di Castellammare di Stabia è balneabile. Del resto già lo scorso anno con la chiusura definitiva di tutti gli scarichi pubblici diretti a mare, le analisi delle acque effettuate dall’Arpac avevano fatto registrare valori confortanti. Oggi con la chiusura degli scarichi privati si restituirà la balneabilità all’intero tratto di costa. Il lavoro deve continuare per mettere in sicurezza il tratto di spiaggia. “
Medici e infermieri che hanno vissuto mesi difficili. Lunghe ore accanto a pazienti contagiati e quel virus che ha cominciato a circolare tra chi era più a rischio per salvare gli altri. A loro si rivolge il vescovo Alfano: “Dio, a cui sta a cuore la vita dei suoi figli anche lebbrosi, è accanto a chi soffre”. È nella cappella dell’ospedale San Leonardo che Alfano parla al cuore degli operatori sanitari: “Sono dieci i lebbrosi, un piccolo assembramento, umanità malata, che desidera una vita comune ma e’ messa ai margini. I lebbrosi non valgono nulla. Vale solo chi produce, dimenticati dagli uomini e da Dio. Ma i 10 lebbrosi sperano con Gesù che tutto passi”. Una condizione di emarginazione e isolamento con la paura del contagio vissuta da chi ha contratto il virus, che parla dei mesi appena trascorsi. Questo passaggio è un messaggio di speranza: “Andrà tutto bene, è un incoraggiamento. Un impegno da parte nostra. Nulla accade a caso, anche se il motivo sfugge. Loro sono lì e si mantengono a distanza. Oggi abbiamo compreso che se le leggi sono severe c’è un motivo, é facile trasformare la fede in qualcosa di magico. Il signore ci ha messo alla prova. Per amore dell’altro bisogna fare rinunce”.