Scafati – Michele Russo: “Nessuna proroga del Comune per l’IMU. Tutti alla cassa entro domani” Domani martedì 16 giugno 2020, scatta il termine per l’acconto della nuova Imu che incorpora la Tasi, il tributo comunale sui servizi indivisibili. In Italia, da Nord a Sud tanti comuni hanno optato per questo slittamento, al fine di tutelare i soggetti colpiti dall’emergenza sanitaria di Coronavirus.
A Scafati ciò non è accaduto nonostante l’ex assessore al Bilancio Paola Tedesco, durante l’ultimo Consiglio comunale, il primo post Covid, avesse dato rassicurazioni in tal senso.
A fare il punto è Michele Russo di Insieme per Scafati che dichiara: “Diversi comuni hanno prorogato i termini per il versamento dell’acconto IMU del 16 giugno, dato il momento critico che vede in difficoltà anche i proprietari di immobili, soprattutto piccoli, per mancato o ritardato incasso affitti, o semplicemente per immobili che non stanno producendo alcun reddito da mesi.
Lo stesso Ministero delle finanze con Risoluzione n. 5 dell’8 Giugno 2020, una settimana fa, ha spazzato via ogni dubbio confermando che i comuni avevano piena facoltà di differire tale pagamento, data l’emergenza COVID. Ciò è (era) possibile per tutti gli immobili tranne che per quelli della categoria D – industriali – per la quota dovuta allo Stato.
I comuni cioè potevano, e molti lo hanno fatto, differire il pagamento sulle abitazioni, negozi, uffici, depositi e tutti gli altri tipi di immobili.
Al Comune di Scafati, era parso di capire, che l’Amministrazione avesse intenzione di adottare un provvedimento in merito. Poi il nulla. Tutti alla cassa entro domani.”