Nessuno deve rimanere indietro.
Premesso che
– La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006 ha individuato nuovi percorsi per il riconoscimento dei diritti della persona con disabilità;
– L’articolo 3 comma 2 della Costituzione della Repubblica, impone, il compito di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese;
– La normativa nazionale con la legge 5 febbraio 1992, n. 104 ha inteso garantire il pieno rispetto della dignità e i diritti di libertà ed autonomia della persona con disabilità e ha posto l’Italia tra i paesi più avanzati nel campo dell’affermazione dei diritti delle persone con disabilità;
La normativa nazionale con la legge 08.11.2000 n. 328 – “legge – quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, che all’articolo 6 comma 3, lettera e) prevede una specifica funzione, in capo ai Comuni, di facilitazione alla conoscenza degli atti relativi ai servizi verso i propri cittadini;
Considerato che
Gli interventi normativi a favore dei disabili, possono presentare problemi applicativi, che concretizzano, ostacoli, anche in maniera involontaria, tra la persona disabile e la fruizione concreta del diritto o servizio previsto;
L’obiettivo della normativa a favore delle persone con disabilità sia comunque quella di tutelare l’accessibilità alle strutture, al mondo del lavoro, alla partecipazione, alla istruzione, ai mezzi di comunicazione, alla vita sociale, al fine di consentirne la parità di trattamento a prescindere dalle loro condizioni di salute;
Riconosciuto l’altissimo valore della presente iniziativa ed i concreti risultati che potranno derivare dalla sua Istituzione, di concerto con la consulta dei disabili.
Per tutto quanto sopra, impegna il Sindaco, la Giunta e il Consiglio
Ad Istituire la figura del Garante dei diritti delle persone con disabilità:
Al fine di promuovere, sostenere e dare impulso all’esercizio dei diritti e delle opportunità di partecipazione alla vita civile e di fruizione dei servizi comunali alle persone con disabilità;
Al fine di svolgere la propria azione nei confronti delle persone con disabilità che sono domiciliate e/o residenti nel Comune di Scafati, in conformità alla legislazione nazionale;
Giuseppe Sarconio – M5S Scafati