Il Ceo britannico della Compagnia aerea, Johan Lundgren ha inviato una lettera di scuse alla Presidente della Regione calabria, Jole Santelli che aveva duramente criticato la descrizione del territorio sul sito della Compagnia: “La pseudo operazione di marketing sulla Calabria realizzata da EasyJet è offensiva, miope e ha un chiaro sapore razzista. Si potevano usare tante parole per descrivere la meraviglia e la straordinarietà di una regione unica al mondo, ma la compagnia inglese ha scelto le più becere e le più consunte, realizzando una pubblicità ingannevole che non è altro che una sommatoria di inqualificabili pregiudizi”. Nella missiva Lundgren annuncia oltre alla rimozione del testo, l’avvio di un’indagine interna e la richiesta di un incontro “per lavorare allo scopo di sostenere il rilancio del turismo nella vostra regione e continuare a portare i turisti in Calabria”. Già questa mattina in una nota EasyJet si scusava “apertamente con tutti i calabresi e la Regione Calabria per la descrizione contenuta nella scheda informativa all’interno del sito. L’intento originale del testo era sottolineare quanto la Calabria sia sottovalutata all’estero da un punto di vista turistico”. “La Calabria è una terra per noi molto importante, che amiamo e che promuoviamo da sempre con numerosi voli su Lamezia Terme – fanno saper ancora dalla Compagnia – Ne è una dimostrazione anche il fatto che il primo volo del 15 giugno, che coincide con il ripristino delle operazioni post lockdown, è stato quello verso l’aeroporto di Lamezia Terme”.
“Abbiamo provveduto immediatamente – conclude EasyJet – a rimuovere il testo in questione e avviato un’indagine interna per capire l’accaduto e fare in modo che non accada mai più”. Scritta shock sul sito della Compagnia aerea “Questa regione soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti”. E’ la scritta che era comparsa sul sito ufficiale della compagnia aerea low cost Easyjet in una pagina che pubblicizza la Calabria. Frase che ha provocato polemiche sui social e non solo. Nella pagina, si scriveva anche che la Calabria soffre “la mancanza di città iconiche come Roma o Venezia capaci di attrarre i fan di Instagram”. Per poi proseguire: “Ma se cerchi un piccolo assaggio della dolce vita, senza troppi turisti, allora sei nel posto giusto. Arrampicati fino alla città di montagna di Morano Calabro per panorami mozzafiato e case bizzarre costruite su cime, che dovrai vedere per credere. Potrai essere tra i pochi turisti a conoscere e apprezzare veramente i tre spettacolari parchi nazionali di questa regione”.