Bonus nonni baby sitter: ecco come si ottiene. Il Bonus baby sitter spetta anche a nonni e zii come precisato dalla circolare dell’Inps 73/2020. Nel dettaglio è stato precisato che il voucher di massimo 1200 euro, introdotto dal Decreto Rilancio, può essere assegnato anche ai nonni se non conviventi per prestazioni di assistenza e sorveglianza dei figli sotto i 12 anni.
Alla stessa stregua il sussidio può essere determinato per gli zii non conviventi. Inoltre è stato chiarito che il sussidio non può essere attribuito in alcun modo ai soggetti titolare della responsabilità genitoriale anche se non conviventi.
Il voucher di 1200 euro può essere assegnato a nonni e zii non conviventi
Da rilevare cheil voucher è alternativo rispetto ai congedi parentali. Chi ha ottenuto il congedo per un periodo non superiore ai 15 giorni potrà beneficiare dell’importo residuo pari a 600/1.000 euro (in base alla categoria di appartenenza), ferma restando la possibilità di presentare domanda per i giorni residui di congedo non precedentemente fruiti.
Voucher bonus baby sitter alternativo ai congedi parentali e periodo residuo
Il sussidio non sarà assegnato, invece, nel caso di congedo Covid autorizzato per un periodo superiore a 15 giorni.
Per poter presentare la domanda per il bonus baby sitter, il richiedente dovrà autenticarsi ai servizi Inps. Pertanto, dovrà essere in possesso del Pin ordinario o dispositivo, della Spid, della Carta d’identità elettronica o della Carta nazionale dei servizi.
La registrazione potrà avvenire fino al 31 dicembre 2020 ma le prestazioni rendicontate e saldate attraverso il portale Inps dovranno essere rese dal baby sitter fra il 5 marzo e il 31 luglio del 2020.