Pompei e le nuove scoperte in mostra in 3 D a Parigi. Il Réunion des musées nationaux – Grand Palais propone una mostra digitale immersiva grazie alle riprese ad altissima risoluzione ed avendo realizzato ricostruzioni in 3D di estrema precisione della città e dei reperti archeologici.
Per realizzare ciò la Rmn-GP ha collaborato con il Parco archeologico di Pompei e con la società GEDEON Programmes, leader francese nel settore dei documentari archeologici e del patrimonio.
L’esperienza digitale proporrà proiezioni immersive, accompagnate dai rumori della città e da musiche originali che risveglieranno i sensi immergendo il visitatore nel cuore di Pompei, dandogli l’impressione di partecipare di volta in volta alla vita frenetica della città, al suo funesto destino, alla sua gloriosa riscoperta. La prima parte della mostra metterà l’accento sulla vita effervescente delle strade, ricostruite in 3D grazie, soprattutto, alle riprese effettuate con i droni.
Al centro del percorso, un dispositivo invita il visitatore a entrare nel cuore del dramma e segue la cronologia del disastro: al culmine dell’eruzione la città è investita dal flusso piroclastico. La terza parte sarà consacrata alla riscoperta di Pompei, dimenticata per secoli, narrando la storia degli scavi dal XVIII secolo, ricordandone il mito e ponendo l’accento sulle scoperte recenti, in particolare quelle che, nel 2018, hanno consentito di riconsiderare con maggiore precisione la data dell’eruzione.