Scafati – Biblioteca comunale: tutto tace. Le associazioni scrivono a Salvati e Arpaia. Lo scorso lunedì, una lettera firmata dalle associazioni CortoCircuito, Fondo Agricolo Nicola Nappo, Ferro 3.0 e Libera, è stata protocollata all’indirizzo del sindaco e dell’assessore alla Cultura Arpaia.
L’oggetto della missiva riguarda la Biblioteca comunale ‘Francesco Morlicchio’ per la quale le associazioni firmatarie della lettera, i Dirigenti scolastici degli Istituti superiori di Scafati, insieme a decine di altri cittadini, già intrapresero una azione collaborativa e di supporto perché la Biblioteca continuasse a svolgere il suo ruolo socio culturale.
Con il recente pensionamento della direttrice Maria Benevento, allo stato attuale non ci sono funzionari con una adeguata qualifica per sostituire la dottoressa Benevento né fondi e progetti da portare avanti per cui, già nel settembre del 2019, venne consegnata una petizione con l’obiettivo di contribuire alla rinascita della Biblioteca comunale.
Scafati – Biblioteca comunale: tutto tace. Le associazioni scrivono a Salvati e Arpaia
“Siamo consapevoli che il Comune di Scafati vive grosse difficoltà di bilancio e ha una cronica carenza di personale, così come siamo consapevoli che sono tanti ed enormi i problemi della nostra città, acuiti ancora di più sul versante economico-sociale dalla epidemia che si è abbattuta sul nostro Paese e sul Mondo.”, si legge nella nota firmata dalle associazioni.“Non pretendiamo, perciò, l’impossibile, sappiamo che ora vanno trovate soluzioni semplici e pratiche e che solo nel lungo periodo sarà possibile recuperare una piena funzionalità della Biblioteca.
Alcune proposte, però, ci erano state avanzate dall’Assessore Arpaia nel gennaio scorso in occasione di un incontro:
1) capitolo di spesa in bilancio per affrontare le spese di acquisto di libri e per l’organizzazione di eventi;
2) due dipendenti comunali da trasferire in biblioteca in accordo con i sindacati;
3) attivazione del servizio civile;
4) patti di collaborazione con le associazioni per migliorare i servizi offerti;
5) predisposizione nei prossimi mesi di un concorso per selezionare e assumere un dirigente con titoli idonei alla gestione della Biblioteca.
Siamo certi che queste piccole proposte concrete avanzate dall’Assessore siano fattibili e siamo, altrettanto, sicuri della Sua volontà di portarle a compimento.
Siamo, però, ancora in attesa di un reale riscontro sugli atti amministrativi idonei a realizzare le predette proposte.
Le associazioni firmatarie, tramite la lettera indirizzata a sindaco a assessore al ramo, chiedono quindi “di trovare ascolto e, nel contempo, mettiamo a disposizione idee e contributi, a titolo volontario e gratuito, per contribuire fattivamente con interventi mirati alla rinascita della Biblioteca comunale.”
MARIA LOMBARDI