La ragazza prima di fare il selfie dice “dovrei togliermi mutande e reggiseno per fare una foto di questo tipo”, affermando di aver sostenuto un esame di diritto privato con Conte quando era professore a Firenze. Repubblica, Corriere e compagnia hanno dato per buone le affermazioni della ragazza, anche perché la confidenza connessa al fatto che si trattasse di una ex studentessa aumentava ulteriormente la “fermezza” di Conte nel tenerla a distanza. In realtà si tratta di Alessandra Cantini, balzata agli onori delle cronache un paio di anni fa per essersi sfilata le mutande durante una trasmissione di Chiambretti. Attualmente si definisce una scrittrice anti-femminista e pontifica sulla “porno-politica”, sostanzialmente è una influencer con 40 mila follower su Instagram. La intervistammo in merito alle polemiche sul ruolo delle donne all’ultimo Sanremo.
Conte, la ragazza e le mutande
E proprio sul suo profilo Instagram in varie storie ha raccontato del suo incontro con Conte, smentendo anche di essere stata una sua ex studentessa. “Prof si tenga pure la museruola, io non ne ho bisogno e a meno di un metro vi sbranerei già (non mi avete allontanata abbastanza) peccato che non ho tempo di togliermi le mutande e fare scandalo… adesso…”, scrive la Cantini sul suo profilo. Insomma non serviva poi molto per capire che non si trattasse di una ex studentessa ma di una semplice “smutandata”. Eppure i grandi media che tanto si sbracciano per una “informazione responsabile” non si sono preoccupati di fare mezza verifica.