Il 5 luglio 1984, 70mila persone si diedero appuntamento al San Paolo per lui. In quel pomeriggio di sole, immerso in un’estate calda e piena di speranza. Quel giorno, a volere essere precisi, non c’era neppure una partita di calcio. C’era solo un uomo. Ma non uno qualunque. Quell’uomo era Diego Armando Maradona, il più forte calciatore del mondo. Da quel lontano 5 Luglio la storia del Napoli e di tutto il calcio italiano non sarà più la stessa. L’uomo divenne mito. La vittoria divenne leggenda. Il Napoli divenne antologia della leggenda per aver vissuto sulla propria pelle la vita, il genio e le sregolatezze del più grande calciatore di tutta la storia del calcio.
Connettiamoci
Social menu is not set. You need to create menu and assign it to Social Menu on Menu Settings.
Categorie
- Agro Nocerino Sarnese
- Albania-Italia
- Ambiente
- Angri
- Arte
- Articolo Principale
- Avellino
- Basilicata
- Bellezza
- Bracigliano
- Business
- Calabria
- calcio
- Campania
- Castel San Giorgio
- Castellammare
- Cava de' Tirreni
- Cinema
- Comunicati
- concerti
- Corbara
- Coronavirus
- Cronaca
- Cultura
- Dall'Italia e dal Mondo
- Economia
- Enogastronomia
- Eventi
- Femminile
- gaming
- Giovanile
- Gragnano
- Il Punto di Vista
- Innovazione e tecnologia
- Ischia
- Italia
- L'Editoriale
- Libri
- Mercato San Severino
- Meta
- Mondo
- Montoro
- Musica
- Napoli
- Napoli e provincia
- Nocera Inferiore
- Nocera Superiore
- Pagani
- Pinacoteca
- Politica
- Pompei
- Psicologia
- Roccapiemonte
- RUBRICHE
- Salerno
- Salerno e provincia
- Salute e benessere
- San Marzano sul Sarno
- San Valentino Torio
- Sanità
- Sant'Egidio del Monte Albino
- Sarno
- Scafati
- Scuola
- Siano
- Sociale
- Sorrento
- Sponsor
- Sport
- Striano
- Teatro
- Teatro
- Tecnologia
- Torino
- Turismo
- Università
- VIDEO