Al “Ruggi” continua il divieto di visita ai pazienti da parte di tutti i familiari. Nell’ospedale cittadino – come scrive il quotidiano “La Città” – s’è preferito non allentare la guardia e mantenere misure drastiche di prevenzione. Per il momento, e fino a nuovo ordine, tutti i reparti sono blindati.Per il via libera alle visite, molto probabilmente, si dovrà attendere ancora, almeno finché l’allarme Covid-19 non sarà rientrato. E all’ospedale di Salerno l’eccesso di prudenza viene condiviso anche da Raffaele Iannone, segretario della Cisl Fp del Ruggi: «Non si deve allentare la guardia perché potrebbe essere molto pericoloso e chi viene da fuori, nonostante i controlli, potrebbe creare grossi problemi».
Anche il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Salerno, Silverio Sica, non ha risparmiato critiche al Ministro della Giustizia, in ordine agli accessi ai Tribunali: «Alfonso Bonafede ha dimostrato in più di un’occasione di non essere capace di gestire un momento di crisi come questo, non solo in fase pandemicama soprattutto nella ripresa».
Il territorio della provincia di Salerno è molto fragile. E’ quanto emerge – come scrive il quotidiano “Il Mattino” dal dossier dell’Ispra. A rischio frana e un Comune su 5, mentre circa 100mila persone non sono al sicuro. La nostra provincia è tra le prime quattro pcon più zone a rischio. Proprio la questione degli interventi mitigatori del rischio dissesto idrogeologico è inserita in una delle pagine del decreto sulle semplificazioni annunciato martedì dal premier Conte.