Ascoli-Salernitana 3-2: festival tra errori e prodezze
Dopo 7 minuti punizione a giro di Ninkovic che viene deviata in corner dalla bandierina. Sull’azione dalla bandierina prende palla Trotta, rientra sul mancino e scaglia un rasoterra potente dai 20 metri che, dopo un tocco leggero di Billong, supera Micai. AAl quarto d’ora il Picchio raddoppia: piazzato velenoso col destro da posizione laterale di Ninkovic, la sfera viene deviata prima da Giannetti e poi da Jaroszynski e finisce la propria corsa in fondo alla rete. Ascoli vicinissimo al tris: Ninkovic trova Trotta in area, tiro secco respinto da Micai, palla a Morosini che da posizione invitante trova la miracolosa parata dell’estremo difensore granata.
Ad inizio ripresa entra Cerci al posto di uno spento Giannetti. Al 49′ errore clamoroso di Billong che perde palla sulla trequarti, ne approfitta Trotta che si invola verso Micai e lo supera con un chirurgico diagonale mancino in caduta. Al 52′ punizione tagliata di Cerci, prolunga di testa Padoin costringendo Leali a rifugiarsi in corner a mano aperta. Al 55′ tocco con il braccio in area di Ferigra su cross di Lopez, l’arbitro Dionisi concede il rigore e dagli undici metri Kiyine spiazza Leali (nono centro in campionato per lui, settimo dagli undici metri). Scatenato Trotta, un suo mancino in area sfiora il palo a portiere battuto.Al minuto 81 destro da fuori di Kiyine, Leali intuisce la traiettoria e blocca senza patemi. Al minuto 87 i granata accorciano le distanze con un colpo di testa di Djuric che salta in mezzo a Brosco e Ranieri e supera in pallonetto Leali su lancio di Lopez dalla trequarti.