L’U.S. Faiano 1965 ricomincia dalle sue certezze. In un periodo non facile, con la scomparsa del patron Emilio Pappalardo, la società biancoverde non intende fermarsi e nell’anno del 55° anniversario annuncia importanti novità societarie. La famiglia del compianto patron biancoverde, ha da sempre sostenuto il progetto di Emilio, nello specifico già da alcuni anni il figlio Guido Pappalardo era subentrato come aiuto al padre, ricoprendo la carica di Presidente. “Raccogliere l’eredità di papà per me è un grande onore – annuncia Guido Pappalardo – ha costruito una società solida negli anni e con il suo lavoro è stato sempre apprezzato in tutta la Regione e non solo. Intendo continuare in questo senso – continua il presidente – garantendo alla società tutto il supporto necessario per continuare sulla strada tracciata da papà. Questo impegno non sarà solo mio – prosegue Guido – ma sarà condiviso anche con tutta la nostra famiglia, e soprattutto con i nipoti Raffaele Sica e Domenico Del Gais che da sempre hanno vissuto la passione del nonno per il Faiano e che è riuscito con semplicità e mai imposizione a trasmettere anche a loro. Per questo motivo sono molto contento che vogliano far parte di questo progetto, seguendo pienamente il percorso tracciato dal nonno. Per concludere intendo ringraziare inoltre Mario Bracco per quanto fatto in questi anni per la società”.
Guido sarà affiancato nella presidenza da Antonio Villecco, imprenditore locale che già due anni fa ha sposato la causa biancoverde dando pieno supporto alla società: “Il mio sostegno anche quest’anno non poteva mancare, ancora di più ora che è venuto a mancare la persona più importante che questa società abbia mai potuto avere, continueremo nel ricordo del patron Emilio Pappalardo per onorare la sua memoria nel migliore dei modi”. In tal senso la famiglia Pappalardo intende dare un forte segnale di continuità, con l’U.S. Faiano che si appresta a disputare l’ottavo campionato di Eccellenza consecutivo. Ad occupare un posto importante in società sarà Giuseppe Landi, che sarà un general manager a tutti gli effetti: “Ringrazio la società per la fiducia riposta in me, cercherò di ripagare allo stesso modo, costruendo uno staff e una squadra in grado di ben figurare nel prossimo campionato”. Al fianco di Landi ci saranno Francesco Lanzetta, che si occuperà della gestione della segreteria e Vittorio Manzo che offrirà supporto come sempre per quanto riguarda l’area tecnica. L’ufficio stampa nella nuova stagione è affidato a Daniela Belmonte che vestirà il ruolo inoltre di fotografa ufficiale, mentre il responsabile marketing e comunicazione sarà Pino Belmonte, speaker radiofonico nazionale e da anni affermato nel campo della comunicazione. Infine, il magazzino e la logistica saranno gestiti da Vincenzo D’Acunto.
Conduzione tecnica: nelle prossime ore dovrebbe essere annunciata la meritata promozione a tecnico di prima squadra di Amedeo Ceresoli, pronipote di uno storico portiere di tempi andati che scrisse pagine di storia importanti. Ceresoli, con vari incarichi, ha da tempo sposato la causa Faiano, stavolta dovrebbe toccargli la conduzione della prima squadra.