Riconvertire le attività produttive che hanno un grande impatto ambientale!
Il primo obiettivo che dovremmo avere è proporre agli imprenditori del bacino idrografico del fiume Sarno un’alleanza strategica.
Esistono alternative valide per ridurre drasticamente l’inquinamento delle acque ma servono investimenti in questo settore.
Esistono anche strumenti per negoziare questi obiettivi insieme agli enti pubblici e privati.
Non dobbiamo aspettare il miracolo.
Il miracolo della riconciliazione con la Natura e il mondo economico e produttivo e il ciclo integrato delle acque può prendere vita anche a partire dai contratti di fiume e aspetta un avvio e un riconoscimento politico di rilevo.
Ecco il primo tessuto vegetale simile alla pelle realizzato con le pale di fico d’india da questi due giovani messicani.
Una coppia di giovani di Guadalajara, in Messico, ha creato la prima alternativa vegetale alla pelle realizzata dalle foglie di fico d’India presentata a Lineapelle, manifestazione milanese svoltasi l’anno scorso.
Adrián López e Marte Cazárez hanno portato avanti sperimentazioni per due anni per riuscire a creare un’alternativa alla pelle che fosse ecosostenibile ed etica e che contemporanemente garantisse resistenza e traspirabilità.
Che bella cosa! Perché le aziende di Solofra, non cercano di convertire su questo tipo di pellame per la SALVAGUARDIA DEL FIUME SARNO?