Purtroppo sono finiti i tempi dei palchi, con le finte strette di mano che preludevano alle immancabili e prevedibili coltellate. L’amministrazione Salvati è allo sfascio, provocato da liti che si trascinano da mesi e che ora, ormai è questione solo di tempo, presenteranno l’ennesimo conto alla città.
Ma la sinistra, o centrosinistra che dir si voglia, ha poco da illudersi o vantarsi. L’opposizione è stata fatta all’insegna della virtuale casa di carta, di una sorta di comunicatocrazia imperante, di personalismi che si traducono in ruoli particolari, persino da opinionisti. Un’opposizione lontanissima dai problemi reali della gente, problemi che a conti fin qui fatti nemmeno la maggioranza di centro-destra è riuscita a realmente a risolvere oppure almeno ad affrontarli con un certo decisionismo. Il volto attuale della città è l’ovvia conseguenza, quasi uno specchio di quel che accade e non accade a Palazzo.