Il collegio arbitrale ha dichiarato legittime le pretese di Nello Di Costanzo e del suo collaboratore Di Nardo: avevano ancora da riscuotere soldi dal club rossonero, pur essendo stati esonerati quasi 9 mesi fa. Loro erano legittimamente allenatore capo e vice allenatore. Di ieri, invece, è la sentenza che ha squalificato, oltre al presidente Maiorino, l’altra coppia di allenatori, la Cavallaro-Esposito, per una serie di irregolarità.
La squadra intanto andrà ricostruita quasi interamente. Stanno cercando altre destinazioni Liurni, D’Anna e Dieme. Già hanno trovato nuove destinazioni Carrotta e Campanella. I nuovi arrivi, quasi tutti made in Cicchetti, costano poco ma sembrano motivati, d’altra parte i margini di manovra del diesse Bolzan, a livello di spese, sono abbastanza ristretti, tranne forse per una o due pedine al massimo.