Con le parole chiave “inclusione, coesione sociale, memoria, futuro e ragazzi”, declinate dall’amministratore delegato Fabrizio Salini aprendo la presentazione da via Asiago, storica sede della radio. Assicurato Sanremo 2021, slittato a marzo, dal 2 al 6, e condotto da Amadeus in tandem dichiarato con Fiorello, il senso dell’impostazione Rai sta molto nella serata evento che si svolgerà il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, condotta da Maria De Filippi insieme a Sabrina Ferilli e Fiorella Mannoia.
Altre serate evento su Leonardo e Eduardo De Filippo con Beppe Fiorello; il ritorno su RaiUno di Antonella Clerici con “E’ sempre mezzogiorno” rimessa sul cooking show (anche veggy) dando il ben servito a Elisa Isoardi che entrerà nel cast di “Ballando con le stelle” di Milly Carlucci, che riprende l’allenamento a settembre anche se con balli distaccati e senza strette. La popolare Antonella raddoppia con The Voice senior” un talent over 60. La RaiUno di Coletta quindi si rassegna al target anziano ma anzi ne centra l’offerta.
La RaiDue di Ludovico Di Meo invece lancia come esca per i giovani “Unposted”, un documentario sulla vita di Chiara Ferragni commentato da Simona Ventura e un link tra nonni e nipoti con Paola Perego. Vite più significative saranno quelle di Rita Levi Montalcini e di Chiara Lubich, due tv movie su RaiUno, con Elena Sofia Ricci e Cristiana Capotondi. Ma RaiDue sarà anche il volto della nuovissima visual radio Rai.
Molta informazione con nuovi programmi, alcune new entry e migrazioni di conduttori: Serena Bortone nel pomeriggio di RaiUno con “Oggi è un altro giorno”, un racconto tête-à-tête sui fatti del giorno; la “Vita in diretta” di RaiUno sarà tutta sulle spalle di Alberto Matano, mentre per Agorà su RaiTre è ufficiale l’arrivo di Luisella Costamagna, criticato in quanto esterna considerata in quota grillina.
“Non guardo mai l’appartenenza politica, io scelgo dei giornalisti”, ha assicurato Franco Di Mare, neo direttore di RaiTre. Che ha tolto a Salvo Sottile la conduzione di Mi manda RaiTre, affidata a due giovani interni, Lidia Galeazzo e Federico Ruffo, e ha passato il suo ‘Frontiere’ a Gianluca Semprini, ma il pomeriggio.
Su RaiDue torna Nunzia Di Girolamo, da ex parlamentare di Fi ormai sperimentata in tv con il programma “Ciao maschio” il sabato, che ricalca l’harem di Catherine Spaak ma a parti invertite. Un ritorno allo schermo anche per Monica Maggioni, già presidente Rai, con un format di approfondimento in sperimentazione il lunedì, ‘Sette Storie’ su RaiUno il lunedì. Per altre tre serate inamovibile Vespa. Su RaiDue i talk di Alessando Giuli e Francesca Fagnani, ‘Seconda linea’, mentre su RaiTre ‘Titolo Quinto’ (conduttori da definire) sul controverso cambiamento della Costituzione che ha portato a tanti conflitti fra Stato e Regione, scoppiati ora sulla gestione della Sanità. Torna a RaiTre, anzi “ricomincia” Fabio Fazio, con il quale Salini sta definendo il nuovo contratto, (ma non dice nulla sulla incompatibilità come conduttore/produttore). Franca Leosini si trasforma con ‘Che fine ha fatto Baby Jane?’ su RaiTre in pre serale dopo Blob, che per fortuna esiste sempre.
L’ossatura Rai è sempre la fiction, ma è difficile prevedere novità per lo stop alle riprese, che stanno riavviandosi, per il taglio dei costi e per il repentino addio dalla direzione di Tinny Andreatta. Grandi applausi per il ritorno sul set di ‘Un posto al sole’ e del ‘Paradiso delle signore’, da ascolti sicuri. Montalbano torna con un nuovo episodio girato prima del Covid, ma il futuro è incerto. Via alle storie noir del Commissario Ricciardi di Maurizio De Giovanni, per ora non si rivede Imma Tataranni.