La Juve Stabia parte come prevedibile con un atteggiamento molto aggressivo, cercando di pressare gli ospiti a tutto campo e recuperare palla in zona calda, con il Chievo che in avvio mantiene il baricentro più basso pur accennando la pressione avanzata in fase di non possesso, che spesso però si rivela l’innesco per buone azioni in uscita veloce delle vespe, che non pungono però negli ultimi trenta metri.
La prima occasione concreta è però del Chievo e arriva al 18’ con Giaccherini che si inserisce verso il palo lungo dove viene servito da un traversone dalla destra, ma la sua conclusione sul primo palo viene disinnescata da Provedel. Ancora una chance per il Chievo su ribaltamento di fronte al 20’ dopo una pessima gestione in contropiede da parte di Di Mariano, gli ospiti si portano al limite dove Esposito lascia partire un bellissimo tiro a giro che si stampa sul palo, sbatte sulla schiena di Provedel e poi termina in corner.
Ma al 33’ la Juve Stabia regala letteralmente il gol al Chievo, con Tonucci che liscia un semplice controllo in appoggio, con il vicino Djordjevic che ne approfitta, si invola a tu per tu con Provedel e a porta spalancata non sbaglia il comodo 0-1. Al 36’ cambio forzato per i veneti che perdono Giaccherini per infortunio, al suo posto Ceter. La Juve Stabia subisce il contraccolpo mentre il Chievo trova maggiore fiducia nelle proprie giocate, pur perdendo diverse palle in uscita e concedendo diversi calci piazzati ai locali.
Al 41’ Vignato viene lasciato troppo libero di crossare a sinistra e pesca con un bel traversone teso l’accorrente Segre che spara alto un rigore in movimento. Nell’ultimo dei 4’ di recupero della prima frazione di gioco, occasione da fermo per la Juve Stabia, con Calò che batte una punizione dalla trequarti destra sulla quale arriva prima di tutti Allievi, che di testa manda alto da posizione favorevole.
Partenza intensa nella ripresa per la Juve Stabia che prova a darsi una scossa, cambiando anche tatticamente col passaggio al 4-3-1-2. Chievo che aspetta più basso provando a ripartire e sfruttare gli ampi spazi lasciati dai campani. Al 10’ grande occasione multipla per la Juve Stabia con la bella combinazione a destra tra Di Mariano e Bifulco, con lo scarico al centro per Forte che di spalle prova a calciare trovando muro, ma sulla ribattuta cicca il tiro prima Calò, e su un ulteriore rimpallo non riesce a dare forza alla sfera Fazio. Sul ribaltamento Chievo velenosissimo con un indemoniato Vignato, molto più veloce dei difensori gialloblù, che in serpentina arriva al limite e calcia di poco alto sulla traversa.
Al 25’ altro regalo per il Chievo con Calvano autore di un intervento in netto ritardo sull’avversario colpito al volo in area; rigore battuto da Djordjevic che spiazza Provedel. Da segnalare una breve interruzione di gioco prima della battuta, dovuta al lancio di alcuni petardi dalla strada verso gli spalti del “Menti” verso il settore distinti, che hanno anche causato la distruzione di alcuni sediolini.
Giunti al 30’ è questa volta la squadra ospite che offre sul piatto d’argento alla Juve Stabia l’occasione per tornare in gara, con Segre che tocca maldestramente palla con un braccio su cross dalla sinistra; dal dischetto va Forte che non sbaglia. La rete dà nuova linfa alle vespe che conquistano calcio di punizione al 37’ sulla sinistra con Di Mariano dalla trequarti, alla battuta va Calò che calcia verso Semper il quale manca la presa e nella mischia Troest ribadisce in rete per la rete del 2-2.
Chievo stordito dal doppio colpo e Juve Stabia che ora ci crede. Al 40’ bellissima azione in rapidità della Juve Stabia con Mallamo che viene servito sulla sinistra, scambia stretto in area con Forte che gli restituisce la sfera coi giri giusti e, seppur in posizione defilata, buca Semper per il clamoroso 3-2.
Juve Stabia (4-3-3): Provedel; Fazio, Tonucci (dal 7’ st Calvano), Troest, Allievi; Mallamo (dal 42’ st Addae), Calò, Mastalli (dal 7’ st Ricci); Bifulco (dal 19’ st Rossi), Forte, Di Mariano. Allenatore: Caserta.
Chievo Verona (4-3-3): Semper; Dickmann, Leverbe, Rigione, Renzetti; Esposito (dal 42’ st Grubac), Segre (dal 42’ st Zuelli), Garritano (dal 23’ st Di Noia); Giaccherini (dal 36’ pt Ceter), Djordjevic, Vignato. Allenatore: Aglietti.
Reti: Djordjevic (CH) 33’ pt, Djordjevic (CH) (rig.) 28’ st, Forte (JS) (rig.) 31’ st, Troest (JS) 37’ st, Mallamo (JS) 40’ st.
Ammoniti: Garritano (CH) 48’ pt, Di Mariano (JS) 17’ st, Ricci (JS) 38’ st, Djordjevic (CH) 46’ st, Di Noia (CH) 50’ st.
Espulso: Di Mariano (JS) 43’ st.
Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce.