Su Facebook i commenti di segno opposto alla notizia si sprecano.Emilio Santoro ha scritto: “Dopo 5 anni di buio di Servalli Cava potrebbe rinascere”. Angela Manzo ha commentato: “Sarebbe l’apoteosi, Cava subirebbe una rinascita epocale. Forza Padre Gigino!”. Di contro Maria Grazia Ferraiuolo si è così espressa: “Non voglio nemmeno pensarci”, mentre Enzo e Maria Pagano affermano: “E’ una bomba come quelle cadute a Palermo e ad Ancona”.
Stando a più di un’indiscrezione Frà Gigino Petrone il vulcanico ex priore del Convento di San Francesco è fermamente convinto a scendere nell’agone politico e da tempo sta lavorando a una lista che ha chiamato “La Fratellanza” con la quale vuol essere il principale competitore del sindaco uscente, Vincenzo Servalli, e sta chiamando a raccolta i suoi tanti amici cavesi per cercare il loro supporto.
Secondo fonti a lui vicine il programma è già a buon punto e il 13 agosto dovrebbe esserci presso la pasticceria “U’ Monaco” di Nocera Superiore una grande festa per la sua candidatura ufficiale
In molti hanno sollevato l’obiezione circa la circostanza che l’appartenenza al clero possa essere compatibile con la candidatura a sindaco. Sempre secondo voci ben informate, sembrerebbe che Luigi Petrone non sia più un religioso dallo scorso 8 giugno. Alcuni dicono che si sia spogliato delle vesti sacre, altri parlano di sospensione a divinis per due anni. Ora dovrebbe essere in stato laicale e tra due anni potrebbe essere reintegrato nell’Ordine.