La pensiamo esattamente così e quindi apprezziamo i primi tentativi di cooperazione costruttiva, al momento riguardante singoli aspetti pur di valore notevole. La notizia dell’accordo per un sub ambito, in materia di chiusura del ciclo dei rifiuti, tra tre comuni dell’Agro va presa ad esempio non solo per altri accordi in materia ma anche per accordi riguardanti altri punti nodali, dalla sanità all’ambiente, dalla mobilità alle politiche sociali, dall’archeologia all’innovazione,mirando a raggruppare realtà omogenee e a rendere servizio migliore alle comunità in forte sofferenza, senza utopie come le fusioni – fallite ovunque e le testimonianze a tal proposito non mancano – ma cercando di creare dal nulla o quasi motivi e contenitori unitari. Applauso dunque a quel che hanno partorito Corbara, Sant’Egidio e San Marzano. Il prossimo passo dovrebbe riguardare, per quel che riguarda i rifiuti, Nocera Inferiore con Sarno e San Valentino. A proposito domani sera guardatevi in pace Juve-Lazio, non cadete in tentazione di propaganda fusione…
Autore
