Onestamente, per una frazione che, dopo 170 anni dalla sua nascita, ha un vero punto di aggregazione comunitario, avrei preferito per la piazza di Lavorate un altro nome più identitario e legato alla comunità stessa, magari frutto di una consultazione maggiore.
Con tutto il rispetto per Luciano De Crescenzo. Il post del sempre arguto Gaetano Ferrentino (assessore, avvocato e giornalista) come al solito ha lasciato il segno.
A seguire, ovviamente una serie di commenti.Cominciamo a scegliere nomi coraggiosi di persone che hanno vissuto del loro lavoro (lavorate) onestamente, ma il bene si dimentica. A noi vanno bene gli istrioni e i buffoni.
Non si può dire che De Crescenzo sia un buffone ma sono d’accordissimo sul fatto che per una piazzetta di lavorate ci stava bene un altro nome ,un nome ,come tu giustamente dici,legato al mondo del lavoro ,possibilmente del.lavoro onesto
mi meraviglio che non sia uscita la figlia di qualche pseudo-benefattore locale per intitolare la piazza all’illustre genitore
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