
Il ministro della Giustizia Buonafede vuole imporre un’ulteriore stretta al reato di omicidio stradale. E’ convocato per oggi pomeriggio in via Arenula un tavolo di maggioranza per chiedere un veloce via libera ad un disegno di legge ad hoc. Nel reato di omicidio stradale diventa un aggravante anche l’uso del cellulare alla guida, ovvero l’utilizzo di apparecchi radiotelefonici o cuffie sonore. Durante il governo giallo-verde si raggiunse un accordo per imporre multe salate ai trasgressori: ritiro della patente e multe fino a 2500 euro ma con il Conte 2 la riforma del codice della strada è finita su un binario morto.