Ai fini del presente disciplinare, salva diversa indicazione, si intende per:
a) SUAP: lo Sportello Unico delle Attività Produttive di cui al D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 “Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;
b) Agenzia per le imprese il soggetto privato accreditato ai sensi dell’art. 38, comma 4, del
D.L. n. 112/2008 convertito in L. n. 133/2008 e del DPR n. 159/2010;
c) Responsabile: il Funzionario Responsabile dello Sportello Unico;
d) Addetti SUAP: sono i dipendenti degli Uffici comunali in cui è articolato il Servizio a cui sono assegnati i compiti di verifica dell’arrivo di nuove pratiche e dell’assegnazione, su disposizione del Responsabile SUAP, delle stesse ai competenti uffici comunali e/o enti coinvolti nel procedimento, al fine di assicurare al richiedente una risposta telematica unica;
e) Referente SUAP: è il dipendente di altro Ufficio comunale che sia responsabile delle fasi endoprocedimentali di competenza dello stesso, o di una o più materie i cui procedimenti transitano attraverso il S.U.A.P. Presso ciascuna Area, Servizio od Ufficio Comunale titolari di endo-procedimenti in materia di attività produttive, è quindi individuato dal Dirigente del Settore un “Referente” SUAP.
f) Referente esterno del SUAP: il dipendente dell’Amministrazione terza individuato dalla
stessa, come responsabile delle fasi endoprocedimentali di competenza di un Ufficio o
Servizio ovvero di una o più materie collegate allo Sportello Unico, da parte dei competenti
organi dell’Amministrazione interessata;
g) Decreto: il D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 e successive modificazioni ed integrazioni;
h) SCIA: la segnalazione certificata di inizio attività di cui all’art. 19 della legge 241/1990 e
successive modifiche ed integrazioni ;
i) Procedimento automatizzato: la procedura amministrativa disciplinata dall’art. 5 del
Decreto e costituita da endoprocedimenti tutti soggetti a Scia o a mera comunicazione;
J) Procedimento ordinario: il procedimento amministrativo disciplinato dall’art. 7 del Decreto formato da endoprocedimenti per i quali la normativa prevede il rilascio di un provvedimento espresso;
k) Procedura di collaudo: il procedimento amministrativo disciplinato dall’art. 10 del Decreto;
CLICCA QUI: SUAP