I Carabinieri del Nucleo investigativo di Torre Annunziata che indagano sulla triste vicenda, dopo una prima ricostruzione hanno confermato che la bambina annegata ieri sera giocava in una delle piscine del complesso alberghiero “Punta Quattroventi”, in via Marittima e non dscludono che l’annegamento sia avvenuto a seguito di un malore.
La bambina, Pasqualina, questo era il suo nome, era la figlia di Alessandro D’Anna, un pregiudicato di 37 anni ritenuto vicino al clan degli Ascione-Papale, l’uomo non era nella struttura al momento della tragedia. La mamma della 11enne è la nipote del boss Antonio Papale, ucciso nel 2007 ad Ercolano
Sul posto è giunta un’ambulanza del 118, che inutilmente, purtroppo, ha tentato di rianimare la bambina. Il Pubblico Ministero della Procura di Torre Annunziata ha disposto il sequestro della salma. I carabinieri dopo i rilievi del caso stanno verificando il rispetto delle normative di sicurezza da parte della struttura ercolanese.