Durante il periodo più acuto della pandemia da Covid, Luca Cascone, consigliere regionale tra i più fidati di Vincenzo De Luca è entrato in contatto senza alcun titolo con le aziende che volevano vendere attrezzature sanitarie alla Regione Campania. I broker : “Si presentava come membro della task force o come uomo della SoReSa, parlavamo di prezzi e modalità di acquisto”. Lui si difende: “Ho fatto volontariato” e nega le circostanze. I molteplici lati oscuri di una vicenda tutta da chiarire. Uno dei broker contattati da Cascone: “Al telefono alle 4 di notte, disse ad uno si SoReSa che dovevano farmi il mandato di acquisto entro due ore”.
E’ l’estratto di un sito internet d’informazione che tira in ballo l’operato di Luca Cascone, che sapeva in anticipo dell’attacco, al punto di anticiparne non il contenuto ma il senso in un post di qualche giorno fa. Siamo in campagna elettorale, attenzione. Cascone va giudicato per l’operato politico non certo per illazioni e deduzioni.