Inchiesta sui Covid center in Campania: la Procura ha sequestrato telefono cellulare e computer dell’ingegnere Roberta Santaniello, esponente dell’ufficio gabinetto della giunta regionale della Campania, ma anche dell’unità di crisi allestita per far fronte alla crisi sanitaria in regione.Turbativa d’asta è l’accusa che le viene contestata, in relazione alle gare poi messe in campo da Soresa nei giorni del grande picco di contagi.
Inchiesta condotta dai pm Mariella Di Mauro e Simone De Roxas, sotto il coordinamento del procuratore aggiunto Giuseppe Lucantonio, che bussa alle porte della Regione. In sintesi, si punta a mettere a fuoco gli «elementi di criticità in relazione alle procedure di aggiudicazione e di esecuzione delle gare indette nel periodo di emergenza».
Ieri mattina in Procura sono stati ascoltati alcuni potenziali testimoni nel tentativo di mettere a fuoco il ruolo del consigliere regionale Luca Cascone. Sfilano imprenditori e manager di aziende che sarebbero entrati in contatto con il consigliere regionale nella fase di raccolta di informazioni su gare e forniture.