
Il 7 dicembre del 2019, quando la buonuscita da 20 milioni era ancora lontana e la storia con Berlusconi andava ancora a gonfie vele, Francesca Pascale confessava candida: «Oggi amo Silvio, ma domani potrei amare una donna». E ora questa donna un nome sembra averlo: la cantante Paola Turci, che Francesca bacia appassionatamente su uno yacht in riva al mare (decretendando di fatto lo scoop firmato Oggi di quest’estate un po’ sottotono).
D’altronde proprio l’ex compagna di Berlusconi non aveva mai nascosto la sua lotta per i diritti Lgbt. Fu proprio lei a portare per la prima volta Vladimir Luxuria ad Arcore (celebre il selfie con Silvio e Dudù) raccontando così la nuova frontiera del berlusconismo senza più tabù.
Eppure il popolo social non sembra perdonarla e dopo la pubblicazione del bacio con la Turci la accusa sui social: «Falsa, hai finto per tutto questo tempo», «la Pascale prima ha visto bene di fingersi etero per ricevere un assegno di 20 milioni di euro e firmare un accordo di mantenimento da un milione l’anno». Mario Adinolfi, leader del Popolo della Famiglia, ha dedicato un tweet molto pesante a questa vicenda: «Ricordo il sorriso mesto di quando lei gli portò Luxuria a cena a Palazzo Grazioli, con tanto di selfie a cui si vede che si sarebbe volentieri sottratto. Povero Silvio, irriso a ottant’anni da una lesbica dichiarata che ora sta con una cantante comunista che lo odia. E lui paga!». Parole pesantissime.